Accordo fatto! Si! Ora è proprio vero già il 29 e 30 maggio, il X Trofeo Caputo si trasformerà in “Campionato mondiale della Pizza”.L’accordo intercorso tra il Molino Caputo con i suoi tre titolari Carmine, Antimo e Eugenio, il presidente dell’Associazione Pizzaiuoli napoletani Sergio Miccù e Ugo Famà, il vero ideatore della kermesse che annualmente con lui è stata sempre svolta a Salsomaggiore Terme, è stato annunciato nel corso di una riunione dei più noti maestri pizzaioli della Campania convenuti al ristorante “Lo Squalo” a Mergellina.La kermesse, che lo scorso anno si è svolta ospitata dal  centro commerciale Vulcano Buono a Nola per la premiazione dei pizzaiuoli partecipanti alla nona edizione del Trofeo Caputo, prende quest’anno una grande svolta e sempre nella stessa struttura diventa “Campionato mondiale ella Pizza” con la partecipazione di tanti pizzaioli che da tutto il mondo vorranno venire a gareggiare nelle varie specialità e categorie che la pizza vanta. Erano in tanti che, quando sentivano parlare di Campionato del Mondo della Pizza si chiedevano come mai avesse sede nella nota cittadina termale dell’Emilia- Romagna ed ancor più erano i napoletani che si sentivano usurpati di un loro emblema avendo lo stesso popolo portato questo particolare prodotto artigianale nel mondo. Ora tutto è risolto. L’impegno dei Caputo grandi imprenditori, produttori di pregiate e speciali farine, unitamente all’opera mediatrice del presidente Miccù e alla disponibilità di Famà, un grande artefice da anni in questo settore, anche con una propria rivista, e soprattutto con le capacità organizzative dimostrate, sono quindi pronte per ridare a Napoli il tempo perduto. Chi l’avrebbe detto che un veneto poteva divenire la chiave risolutiva di un problema tutto napoletano, ma che guarda ed interessa il mondo? Ebbene quando però parliamo di Ugo Famà, chi ha avuto modo di conoscere la serietà, impegno e passione sincera di questo personaggio può certamente affermare che la strada giusta per il rilancio di Napoli è stata tracciata.Un accordo improvviso ma “Verace”, iniziativa di gran valore ed importanza veramente valida come altre che si potrebbero intraprendere per il rilancio della nostra amata Partenope.Giuseppe De Girolamo