Berlusconi: non riusciranno a farmi fuori
Apr 18th, 2011 | Di cc | Categoria: Politica
Berlusconi: non riusciranno a farmi fuori
Apr 18th, 2011 | Di cc | Categoria: Politica | Edit
“Il berlusconismo non è al tramonto, a Milano supereremo i 53 mila voti delle ultime elezioni”. Lo ha affermato il premier Silvio Berlusconi aprendo il suo intervento al teatro Nuovo a sostegno della candidatura di Letizia Moratti alle prossime amministrative. “Noi abbiamo introdotto una nuova moralità in politica che è quella di mantenere gli impegni assunti con gli elettori”. Sull’opposizione, il premier ha sottolineato che “la sinistra ha tentato, tenta e tenterà una nuova eversione cercando di dare una spallata al governo eletto dagli italiani come hanno tentato di fare con la diaspore di Fini cercando di farci perdere la maggioranza contro il voto degli italiani. Ci hanno provato il 14 dicembre, gli è andata male, ma per fortuna alcuni deputati che venivano dalla società civile dopo aver conosciuto i sistemi comunisti hanno deciso di dare alla terza gamba della maggioranza dandoci una nuova maggioranza più esile nei numeri ma più coesa”. E ancora: “Un giudice mi ha raccontato tutto: Fini aveva stretto un ‘pactum sceleris’ con i giudici. ‘Voi mi proteggete e perseguite Berlusconi e finché sarò presidente della Camera non ci sarà nessuna riforma che vi dispiaccia. Finito Berlusconi faremo le riforme che vi piacciono’”. “Mando un avviso ai naviganti delle procure: faremo la riforma della giustizia anche se riusciranno a fami fuori perchè abbiamo la maggioranza nel Paese e in Parlamento. Ma sono sicuro che anche questa volta non riusciranno a fare fuori Berlusconi”. “Il presidente – ha proseguito, riferendosi a se stesso - è stato dato in pasto ai pm della sinistra, soprattutto a quelli della Procura di Milano”. “Una decina di volte su 26 sono stato assolto con formula pienissima, le altre archiviato perchè per fortuna la maggioranza dei giudici compie con onestà il proprio dovere”. E prosegue: “le accuse su cui si basano i miei processi e sostenute dalla cellula rossa dei pm sono assolutamente infondate”. “Tutte le accuse sono infondate l’ho giurato sulla testa dei miei cinque figli e dei miei amatissimi nipoti”. Sul tema delle riforme: “non è uno Stato veramente libero e civile quello che consente il controllo di tutte le telefonate, c’è il rischio di leggere le conversazioni sui giornali ed è una cosa immonda”. “Il 14 dicembre per fortuna ci sono stati deputati che venivano quasi tutti dalla società civile e che non avevano fatto politica prima, candidati da Di Pietro e che, conoscendolo da vicino, ne hanno avuto orrore”. Con loro, secondo Berlusconi, anche ex Dc del centrosinistra che “conoscendo il comunismo hanno deciso di dar vita alla terza gamba”, cioè “a una nuova maggioranza con cui finalmente si faranno la riforma dell’architettura istituzionale, quella della giustizia e quella tributaria”. Finora, per il premier, “è stata colpa di Casini e Fini” se non si è riuscito a presentare un progetto su questi temi al Parlamento. “Con la sinistra al governo - conclude Berlusconi - ci sarebbe la reintroduzione dell’Ici, raddoppieranno le tasse su ciò che le famiglie hanno in risparmi, imporranno una forte patrimoniale e spalancheranno le frontiere ai clandestini, dando loro il voto dopo cinque anni”. Secondo il presidente del Consiglio, in questo modo cercheranno di “sovvertire” l’equilibrio che finora ha dato la maggioranza ai “moderati”. “Il comunismo è l’ideologia più criminale e disumana della storia dell’uomo”.