OCCHIO ALLA TRUFFA, ovvero come difendersi da truffe e raggiri.

Mar 22nd, 2011 | Di cc | Categoria: Scuola e Giovani

Torna a Brugherio ”OCCHIO ALLA TRUFFA, ovvero come difendersi da truffe e raggiri, l’iniziativa che già in passato ha riscosso grande successo di pubblico oltre che apprezzamento da parte della stampa e delle istituzioni presenti.L’appuntamento è per sabato 9 aprile 2011 alle ore 16, in Sala Consigliare.  Ma, per saperne di più, lasciamo che ce ne parli il dottor Vincenzo Panza,  Presidente Associazione Nazionale Carabinieri Sezione di Brugherio nonché principale organizzatore e moderatore dell’incontro.  “Lo scopo della presentazione – dice Panza - è quello di poter trovare una risposta a come difendersi da truffe e raggiri che sempre più frequentemente colpiscono le persone anziane, ma non solo.  Come è nata l’idea: non passa giorno che non si legga sui principali quotidiani di truffe messe in atto ai danni di persone, per lo più anziane, ma non solo, mediante la tecnica della truffa e del raggiro. Abbiamo così iniziato a raccogliere articoli, a incontrare esperti di Polizia e Carabinieri, al fine di poter fare una casistica da portare a conoscenza della gente.  Ci siamo però accorti che la casistica non bastava ad arginare la fantasia criminale di questi individui che andava ben oltre le tradizionali raccomandazioni che potevamo suggerire. Nello studio delle varie modalità con cui questi criminali mettono in atto i loro raggiri, ci siamo accorti che era possibile individuare i punti comuni a tutte le truffe che ci consentissero di tracciare un preciso profilo di questi criminali e, soprattutto, definire i meccanismi con cui questi truffatori entrano nella sfera di fiducia delle persone da truffare. In sintesi il nostro “format” ci consente di poter individuare un truffatore sotto la maschera che indossa, semplicemente da atteggiamenti tipicamente tenuti nel corso di questi raggiri, per cui indipendentemente che ci si trovi di fronte ad un postino, un tecnico del gas, un ispettore dell’INPS o un prete, un poliziotto eccetera, siamo in grado di fornire quei campanelli d’allarme che ci consentono di individuare il truffatore sotto il travestimento.L’iniziativa, della durata di circa 2 ore, si svolge mediante la proiezione di 3 cicli da 3 cortometraggi della durata di circa 2 minuti l’uno, realizzati e messi a nostra disposizione dalla Redazione di Striscia la Notizia che, trasmissione notoriamente in prima linea nella prevenzione truffe,  segue molto da vicino la nostra iniziativa.I filmati, messi insieme secondo una complessità crescente nelle varie tipologie di truffe, guidano i relatori nell’individuazione di quei punti di attenzione che consentono di identificare il truffatore indipendentemente dalla maschera che indossa durante l’azione criminosa.Il contributo è  quello di spiegare come riconoscere i campanelli d’allarme ed evitare di cadere nella rete di questi truffatori fornendo gli elementi per l’intervento dei vari ospiti presenti sul palco, mentre la psicologa fornisce un importante contributo di tipo comportamentale su come gestire la situazione contingente, l’eventuale trauma post-truffa, e su come individuare e prevenire i meccanismi utilizzati dai truffatori per far breccia nella sfera della fiducia delle persone da derubare. I rappresentanti delle FF.OO. forniscono un contributo più tecnico sia di tipo comportamentale sia con veri e propri consigli di prevenzione con particolare riferimento alla realtà locale”. A conclusione della proiezione dei cortometraggi e degli interventi tecnico-comportamentali, la parola verrà data al pubblico per eventuali domande.Non è esclusa la partecipazione di Striscia la Notizia, molto sensibile nei confronti di questa iniziativa.   

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