La parola di oggi
Mar 19th, 2011 | Di cc | Categoria: ReligioneLA PAROLA DI OGGI
20 marzo 2011
Domenica
S. Alessandra martire - II di quaresima (A) - II
PREGHIERA DEL MATTINO
Gesù, protettore della mia infanzia,
Gesù, modello della mia gioventù,
Gesù, canto di lode della mia età,
Gesù, speranza della mia lotta mortale,
Gesù, mia vita dopo la morte,
Gesù, mio rifugio nel giudizio,
Gesù, Figlio di Dio, abbi pietà di me.
ANTIFONA D’INGRESSO
Di te dice il mio cuore: “Cercate il suo volto”.
Il tuo volto io cerco, o Signore.
Non nascondermi il tuo volto. (Sal 27,8-9)
COLLETTA
O Padre, che ci chiami ad ascoltare il tuo amato Figlio, nutri la nostra fede con la tua parola e purifica gli occhi del nostro spirito, perché possiamo godere la visione della tua gloria. Per il nostro Signore Gesù Cristo…
PRIMA LETTURA (Gen 12,1-4a)
Vocazione di Abramo, padre del popolo di Dio.
Dal libro della Genesi
In quei giorni, il Signore disse ad Abram:
“Vattene dalla tua terra, dalla tua parentela e dalla casa di tuo padre, verso la terra che io ti indicherò.
Farò di te una grande nazione e ti benedirò, renderò grande il tuo nome e possa tu essere una benedizione.
Benedirò coloro che ti benediranno e coloro che ti malediranno maledirò, e in te si diranno benedette tutte le famiglie della terra”.
Allora Abram partì, come gli aveva ordinato il Signore.
Parola di Dio.
SALMO RESPONSORIALE (Dal Salmo 32)
R. Donaci, Signore, il tuo amore: in te speriamo.
Retta è la parola del Signore
e fedele ogni sua opera.
Egli ama la giustizia e il diritto;
dell’amore del Signore è piena la terra. R.
Ecco, l’occhio del Signore è su chi lo teme,
su chi spera nel suo amore,
per liberarlo dalla morte
e nutrirlo in tempo di fame. R.
L’anima nostra attende il Signore:
egli è nostro aiuto e nostro scudo.
Su di noi sia il tuo amore, Signore,
come da te noi speriamo R.
SECONDA LETTURA (2Tm 1,8b-10)
Dio ci chiama e ci illumina.
Dalla seconda lettera di san Paolo apostolo a Timoteo
Figlio mio, con la forza di Dio, soffri con me per il Vangelo. Egli infatti ci ha salvati e ci ha chiamati con una vocazione santa, non già in base alle nostre opere, ma secondo il suo progetto e la sua grazia. Questa ci è stata data in Cristo Gesù fin dall’eternità, ma è stata rivelata ora con la manifestazione del salvatore nostro Cristo Gesù. Egli ha vinto la morte e ha fatto risplendere la vita e l’incorruttibilità per mezzo del Vangelo.
Parola di Dio.
CANTO AL VANGELO (cf. Mc 9,7)
R. Lode e onore a te, Signore Gesù!
Dalla nube luminosa, si udì la voce del Padre:
“Questi è il mio Figlio, l’amato: ascoltatelo!”.
R. Lode e onore a te, Signore Gesù!
VANGELO (Mt 17,1-9)
Il suo volto brillò come il sole.
+ Dal Vangelo secondo Matteo
In quel tempo, Gesù prese con sé Pietro, Giacomo e Giovanni suo fratello e li condusse in disparte, su un alto monte. E fu trasfigurato davanti a loro: il suo volto brillò come il sole e le sue vesti divennero candide come la luce. Ed ecco apparvero loro Mosè ed Elia, che conversavano con lui.
Prendendo la parola, Pietro disse a Gesù: “Signore, è bello per noi essere qui! Se vuoi, farò qui tre capanne, una per te, una per Mosè e una per Elia”. Egli stava ancora parlando quando una nube luminosa li coprì con la sua ombra. Ed ecco una voce dalla nube che diceva: “Questi è il Figlio mio, l’amato: in lui ho posto il mio compiacimento. Ascoltatelo”.
All’udire ciò, i discepoli caddero con la faccia a terra e furono presi da grande timore. Ma Gesù si avvicinò, li toccò e disse: “Alzatevi e non temete”. Alzando gli occhi non videro più nessuno, se non Gesù solo.
Mentre scendevano dal monte, Gesù ordinò loro: “Non parlate a nessuno di questa visione, finché il Figlio dell’uomo non sia risorto dai morti”.
Parola del Signore.