La Parola di oggi

Mar 8th, 2011 | Di cc | Categoria: Religione

LA PAROLA DI OGGI
9 marzo 2011
Mercoledì
LE CENERI - IX tempo ordinario (A) - P

PREGHIERA DEL MATTINO
Noi ti benediciamo, o Dio, in questo giorno che comincia, per il periodo santo della Quaresima, che tu ci concedi in preparazione alla Pasqua. Portaci, attraverso il digiuno, ad avere fame di te e a non essere schiavi delle creature. Insegnaci, attraverso la pratica dell’astinenza, a dividere i nostri beni con coloro che ne hanno bisogno. Aiutaci, attraverso la preghiera e il silenzio, a trovare nella croce di tuo Figlio il nostro riposo e la nostra gioia (Pensieri di Fenelon per la Quaresima).

ANTIFONA D’INGRESSO
Tu ami tutte le tue creature, Signore,
e nulla disprezzi di ciò che hai creato;
tu dimentichi i peccati di quanti si convertono
e li perdoni, perché tu sei il Signore nostro Dio. (cf. Sap 11,23-26)

COLLETTA
O Dio, nostro Padre, concedi al popolo cristiano di iniziare con questo digiuno un cammino di vera conversione, per affrontare vittoriosamente con le armi della penitenza il combattimento contro lo spirito del male. Per il nostro Signore Gesù Cristo…

PRIMA LETTURA (Gl 2,12-18)
Laceratevi il cuore e non le vesti.
Dal libro del profeta Gioele
Così dice il Signore:
«Ritornate a me con tutto il cuore, con digiuni, con pianti e lamenti.
Laceratevi il cuore e non le vesti, ritornate al Signore, vostro Dio, perché egli è misericordioso e pietoso, lento all’ira, di grande amore, pronto a ravvedersi riguardo al male».
Chi sa che non cambi e si ravveda e lasci dietro a sé una benedizione? Offerta e libagione per il Signore, vostro Dio.
Suonate il corno in Sion, proclamate un solenne digiuno, convocate una riunione sacra.
Radunate il popolo, indite un’assemblea solenne, chiamate i vecchi, riunite i fanciulli, i bambini lattanti; esca lo sposo dalla sua camera e la sposa dal suo talamo.
Tra il vestibolo e l’altare piangano i sacerdoti, ministri del Signore, e dicano: «Perdona, Signore, al tuo popolo e non esporre la tua eredità al ludibrio e alla derisione delle genti». Perché si dovrebbe dire fra i popoli: «Dov’è il loro Dio?».
Il Signore si mostra geloso per la sua terra e si muove a compassione del suo popolo.
Parola di Dio.

SALMO RESPONSORIALE (Dal Salmo 50)
R. Perdonaci, Signore: abbiamo peccato.
Pietà di me, o Dio, nel tuo amore;
nella tua grande misericordia cancella la mia iniquità.
Lavami tutto dalla mia colpa,
dal mio peccato rendimi puro. R.
Sì, le mie iniquità io le riconosco,
il mio peccato mi sta sempre dinanzi.
Contro di te, contro te solo ho peccato,
quello che è male ai tuoi occhi, io l’ho fatto. R.
Crea in me, o Dio, un cuore puro,
rinnova in me uno spirito saldo.
Non scacciarmi dalla tua presenza
e non privarmi del tuo santo spirito. R.
Rendimi la gioia della tua salvezza,
sostienimi con uno spirito generoso.
Signore, apri le mie labbra
e la mia bocca proclami la tua lode. R.

SECONDA LETTURA (2Cor 5,20 - 6,2)
Riconciliatevi con Dio… Ecco il momento favorevole.
Dalla seconda lettera di san Paolo apostolo ai Corinzi
Fratelli, in nome di Cristo, siamo ambasciatori: per mezzo nostro è Dio stesso che esorta. Vi supplichiamo in nome di Cristo: lasciatevi riconciliare con Dio.
Poiché siamo suoi collaboratori, vi esortiamo a non accogliere invano la grazia di Dio.
Egli dice infatti: “Al momento favorevole ti ho esaudito e nel giorno della salvezza ti ho soccorso”.
Ecco ora il momento favorevole, ecco ora il giorno della salvezza!
Parola di Dio.

CANTO AL VANGELO (cf. Sal 95,8)
R. Lode a te, o Cristo, re di eterna gloria!
Oggi non indurite il vostro cuore,
ma ascoltate la voce del Signore.
R. Lode a te, o Cristo, re di eterna gloria!

VANGELO (Mt 6,1-6.16-18)
Il Padre tuo, che vede nel segreto, ti ricompenserà.
+ Dal Vangelo secondo Matteo
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: “State attenti a non praticare la vostra giustizia davanti agli uomini per essere ammirati da loro, altrimenti non c’è ricompensa per voi presso il Padre vostro che è nei cieli.
Dunque, quando fai l’elemosina, non suonare la tromba davanti a te, come fanno gli ipocriti nelle sinagoghe e nelle strade, per essere lodati dalla gente. In verità io vi dico: hanno già ricevuto la loro ricompensa. Invece, mentre tu fai l’elemosina, non sappia la tua sinistra ciò che fa la tua destra, perché la tua elemosina resti nel segreto; e il Padre tuo, che vede nel segreto, ti ricompenserà.
E quando pregate, non siate simili agli ipocriti che, nelle sinagoghe e negli angoli delle piazze, amano pregare stando ritti, per essere visti dalla gente. In verità io vi dico: hanno già ricevuto la loro ricompensa.
Invece, quando tu preghi, entra nella tua camera, chiudi la porta e prega il Padre tuo, che è nel segreto; e il Padre tuo, che vede nel segreto, ti ricompenserà.
E quando digiunate, non diventate malinconici come gli ipocriti, che assumono un’aria disfatta per far vedere agli altri che digiunano. In verità io vi dico: hanno già ricevuto la loro ricompensa. Invece, quando tu digiuni, profùmati la testa e làvati il volto, perché la gente non veda che tu digiuni, ma solo il Padre tuo, che è nel segreto; e il Padre tuo, che vede nel segreto, ti ricompenserà”.
Parola del Signore.

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