La Parola di oggi
Feb 25th, 2011 | Di cc | Categoria: ReligioneLA PAROLA DI OGGI
26 febbraio 2011
Sabato
S. Romeo - VII tempo ordinario (A) - III
PREGHIERA DEL MATTINO
Di nuovo ti vengono presentati dei bambini, Signore. E la tua santa
collera scoppia contro i discepoli che cercano di allontanarli. I bambini
sono infatti segni del regno dei cieli in mezzo a noi. È il regno
dell’amore che respingiamo allontanando i bambini.
Signore, rendici attenti a queste bocche che ti glorificano, a questa
purezza di relazione fra loro e te, poiché i loro angeli custodi
contemplano nei cieli il volto del Padre. I bambini sono la tua gioia,
tu li copri di baci e li benedici poiché essi sono le primizie
dell’umanità riscattata, riconciliata, che gioca con il Padre nell’Eden.
PRIMA LETTURA (Sir 17,1-13)
Il Signore formò l’uomo a sua immagine.
Dal libro del Siracide
Il Signore creò l’uomo dalla terra e ad essa di nuovo lo fece tornare.
Egli assegnò loro giorni contati e un tempo definito, dando loro potere
su quanto essa contiene.
Li rivestì di una forza pari alla sua e a sua immagine li formò.
In ogni vivente infuse il timore dell’uomo, perché dominasse sulle bestie
e sugli uccelli.
Ricevettero l’uso delle cinque opere del Signore, come sesta fu concessa
loro in dono la ragione e come settima la parola, interprete delle sue
opere.
Discernimento, lingua, occhi, orecchi e cuore diede loro per pensare.
Li riempì di scienza e d’intelligenza e mostrò loro sia il bene che il
male.
Pose il timore di sé nei loro cuori, per mostrare loro la grandezza delle
sue opere, e permise loro di gloriarsi nei secoli delle sue meraviglie.
Loderanno il suo santo nome per narrare la grandezza delle sue opere.
Pose davanti a loro la scienza e diede loro in eredità la legge della
vita, affinché riconoscessero che sono mortali coloro che ora esistono.
Stabilì con loro un’alleanza eterna e fece loro conoscere i suoi decreti.
I loro occhi videro la grandezza della sua gloria, i loro orecchi
sentirono la sua voce maestosa.
Parola di Dio.
SALMO RESPONSORIALE (Dal Salmo 102)
R. L’amore del Signore è per sempre.
Come è tenero un padre verso i figli,
così il Signore è tenero verso quelli che lo temono,
perché egli sa bene di che siamo plasmati,
ricorda che noi siamo polvere. R.
L’uomo: come l’erba sono i suoi giorni!
Come un fiore di campo, così egli fiorisce.
Se un vento lo investe, non è più,
né più lo riconosce la sua dimora. R.
Ma l’amore del Signore è da sempre,
per sempre su quelli che lo temono,
e la sua giustizia per i figli dei figli,
per quelli che custodiscono la sua alleanza. R.
CANTO AL VANGELO
R. Alleluia, alleluia.
Ti rendo lode, Padre, Signore del cielo e della terra,
perché ai piccoli hai rivelato i misteri del Regno.
R. Alleluia.
VANGELO (Mc 10,13-16)
Chi non accoglie il regno di Dio come lo accoglie un bambino, non entrerà
in esso.
+ Dal Vangelo secondo Marco
In quel tempo, presentavano a Gesù dei bambini perché li toccasse, ma i
discepoli li rimproverarono.
Gesù, al vedere questo, s’indignò e disse loro: «Lasciate che i bambini
vengano a me, non glielo impedite: a chi è come loro infatti appartiene
il regno di Dio.
In verità io vi dico: chi non accoglie il regno di Dio come lo accoglie
un bambino, non entrerà in esso».
E, prendendoli tra le braccia, li benediceva, imponendo le mani su di
loro.
Parola del Signore.