Buone pratiche nella Pa: sei progetti elaborati dalla prefettura di Napoli
Feb 21st, 2011 | Di cc | Categoria: Cronaca di NapoliPresentato in questi giorno a Napoli, nella riunione della Conferenza permanente regionale, allargata per l’occasione anche ai rappresentanti regionali e provinciali delle forze dell’ordine, il progetto dell’Ispettorato generale di amministrazione (Iga) del ministero dell’Interno ‘Buone pratiche nella PA‘. Il progetto, illustrato dal capo dell’Iga Mario Ciclosi, prevede la creazione di una banca dati per la diffusione, l’interscambio e l’utilizzazione delle buone pratiche amministrative a livello locale, nelle regioni Campania, Calabria, Puglia e Sicilia, finanziato nell’ambito del PON Sicurezza - Programma Operativo Nazionale ‘Sicurezza per lo sviluppo - Obiettivo Convergenza 2007-2013′.
Il prefetto Ciclosi, promuovendo il decollo dell’iniziativa anche nell’ambito della regione Campania, forte dell’esperienza maturata con il monitoraggio dell’azione della PA già avviato nella regione Puglia, ha assicurato che i progetti saranno esaminati tenendo presente che ci sono ancora margini per finanziare quelli ritenuti più validi. Il prefetto di Napoli Andrea De Martino ha annunciato, sulla scia delle linee di indirizzo indicate dall’Iga, la presentazione di due idee progettuali da parte dell’Ispettorato regionale dei Vigili del fuoco e della Direzione regionale del ministero della Giustizia, che possono costituire ottime basi di lavoro per la realizzazione di ‘buone prassi’, eventualmente da finanziarsi con i fondi PON. La prima idea progettuale punta a coinvolgere i cittadini, in particolare i giovani, nella piena conoscenza dei comportamenti da tenere nei casi di calamità, così come prefigurati nelle pianificazioni di protezione civile; la seconda vuole ottimizzare e razionalizzare i servizi archivistici all’interno degli uffici regionali giudiziari.
Nel corso della riunione il viceprefetto Gabriella D’Orso ha illustrato sei progetti di buone pratiche attivate dalla prefettura di Napoli, che riguardano:
- ‘Che razza di scuola è questa scuola’
- Raccolta differenziata dei rifiuti
- Poliambulatori mobili per la profilassi vaccinale dei minori nomadi
- Progetto ‘SportRom’
- Progetto ‘Diritto alla scuola, diritto al futuro’
- Progetto ‘Impariamo a mangiare … in tutte le salse’
Si è insediato nell’occasione a Napoli il Comitato regionale per le Buone Pratiche, organismo di coordinamento dei progetti di buone pratiche delle prefetture campane.