Convegno su piano gestione centro storico UNESCO a Palazzo San Giacomo
Feb 19th, 2011 | Di cc | Categoria: Cronaca di NapoliNella Sala Giunta di Palazzo San Giacomo, si è tenuto, in occasione della presentazione del Piano di Gestione del Centro Storico di Napoli, il Convegno: “Conservare e valorizzare l’eccezionalità del Centro Storico di Napoli”, una riflessione sulle grandi tematiche della conservazione e valorizzazione di un sito UNESCO Patrimonio dell’Umanità. L’incontro ha affrontato il tema dei paesaggi storici urbani attraverso i contributi dei rappresentanti delle istituzioni e dei principali portatori di interessi. Dal confronto dei dati tecnici e dei risultati si è cercato di tracciare un bilancio delle politiche intraprese e dei progetti futuri per il Centro Storico di Napoli. Hanno partecipato al Convegno il Sindaco Rosa Iervolino Russo, l’Assessore alla cultura Nicola Oddati e l’Assessore all’edilizia Pasquale Belfiore. Sono intervenuti, tra gli altri, l’Ambasciatore Francesco Caruso , Consigliere speciale del Direttore Generale Unesco, e il Direttore Generale per la Cultura Unesco, Francesco Bandarin
“Questo è un incontro importante – ha affermato il Sindaco – che serve a fare il punto su un lungo lavoro iniziato qualche anno fa riguardo al rilancio del Centro Storico di Napoli. Vorrei che, attraverso la collaborazione con l’UNESCO, il Centro Storico fosse conservato, valorizzato e messo a disposizione sia dei cittadini napoletani che dei turisti. La sinergia con la Provincia e la Regione consente spazi d’attuazione concreti per la realizzazione di questo obiettivo. Devo dire – ha aggiunto – che credo molto in questo Piano non solo per quanto riguardo il recupero ed il rilancio dei beni, ma anche per la diffusione della cultura napoletana. Napoli – ha spiegato – è una città che nella sua storia ha sempre vissuto momenti di confronto e di contaminazione con altre culture, la nostra città è un luogo di sintesi culturale e da questo trae spunto per avere una dimensione di pensiero universale. Mi auguro che Napoli possa riacquistare questa dimensione culturale, e sono convinta che questi obiettivi ambiziosi sono realizzabili e sono certa che questo momento d’incontro è positivo in questi termini”
“Questo documento – ha dichiarato l’Assessore Belfiore – non è qualcosa di chiuso, ma è migliorabile e arricchibile, sicuramente nei prossimi mesi sarà maggiormente adattato alla realtà specifica napoletana. Sono convinto che Il problema della valorizzazione del centro storico partenopeo, così come di tutti i siti patrimonio dell’UNESCO, dal punto di vista della certezza dei finanziamenti, deve essere posto a livello di legislazione europea e non italiana”
“Essere arrivati a definire questo Piano – ha dichiarato l’Asessore Oddati – è un esempio di tenacia, visto i molti ostacoli che abbiamo incontrato. Il piano rappresenta un obbligo assunto dall’Amministrazione comunale, a prescindere dalle risorse disponibili. La peculiarità del nostro centro storico è che è vissuto, abitato, per cui è importante avere un’intesa con chi ci vive e con chi vi ha delle attività. I pilastri principali sono la riqualificazione urbana e il sostegno economico. E’ vero che abbiamo poco tempo per realizzare gli obiettivi, ma è anche vero che di tempo ne abbiamo avuto tanto e questo ci permette di dare un’eredità importante e concreta a chi verrà”.