Napoli - Ponticelli: arresto su ordine di carcerazione per tentato omicidio, porto abusivo di arma da fuoco e spari in luogo pubblico, aggravati dal metodo mafioso
Feb 18th, 2011 | Di cc | Categoria: MunicipalitàA Ponticelli i carabinieri della tenenza di Cercola hanno arrestato Clienti Francesco, 45 anni, gia’ noto alle forze dell’ordine, ritenuto affiliato al clan “Sarno”, operante a Ponticelli e nei comuni limitrofi, destinatario di un ordine di custodia cautelare in carcere emesso il 15 febbraio dal gip del Tribunale di Napoli, in quanto e’ ritenuto responsabile di tentato omicidio, porto abusivo di arma da fuoco e spari in luogo pubblico, reati tutti aggravati dal metodo mafioso.
Piu’ in dettaglio i carabinieri dopo una prolungata e complessa attività info-investigativa, condotta con l’ausilio di mezzi tecnici e fondata anche su dichiarazioni di collaboratori di giustizia, hanno accertato che il Clienti il 19.08.2009, su commissione di Tarantino Salvatore, ritenuto all’epoca reggente del clan “sarno”, ucciso in un agguato di camorra nel novembre 2009, ha tentato di uccidere Ricciardi Salvatore, 37enne gia’ noto alle forze dell’ordine, ritenuto affiliato al clan “Fusco-Ponticelli” di Cercola, non riuscito nell’intento a causa dell’inceppamento dell’arma. Il movente del tentativo di omicidio è da ricercarsi nel fatto che il ricciardi non versava interamente al tarantino la “quota” dei proventi illeciti del clan “Fusco-Ponticelli”, costola del clan “Sarno” sul territorio di Cercola. Gli investigatori hanno consentivano, inoltre, di tracciare gli scenari criminali e le nuove allenanze delineatesi all’indomani dei numerosi arresti operati nel territorio di Cercola e della periferia di Napoli (Ponticelli, Barra e San Giovanni a Teduccio), nonchè delle scelte, da parte di alcuni dei capi storici dei sodalizi, di collaborare con la giustizia (in particolare la famiglia “Sarno”).
L’arrestato e’ stato tradotto nel carcere di poggioreale.
