Sulla crisi – “Dobbiamo eliminare una bugia enorme: quando la sinistra racconta che non abbiamo difeso il Paese dalla crisi economica entra in palese contraddizione con  il parere espresso dall’Unione europea, dal Fondo monetario internazionale e dalla Commissione europea. L’Italia ha reagito alla crisi molto meglio di tanti altri Paesi. Se ci fosse stata la sinistra al governo avremmo fatto la fine della Grecia. Al di là di tutte le chiacchiere catastrofiche fatte finora, resta il fatto che il Governo è ancora sostenuto dalla grande maggioranza degli elettori e niente è cambiato”. Su Bondi e l’accordo fatto a Firenze  - “L’idea della cultura che ha la sinistra fa comodo soltanto alla sinistra. Cito un episodio che è avvenuto durante la permanenza al ministero della Cultura dell’onorevole Melandri. Cadde un tratto delle Mura Aureliane, e si disse che fu a causa di un’infiltrazione d’acqua. Le stesse mura sono crollate per un altro tratto anche quando era Ministro della cultura Rutelli e nessuno del Pdl si è sognato di protestare per quelle infiltrazioni. Oggi mettiamo in archivio che per la sinistra ci sono due tipi di infiltrazioni: quelle buone, che capitano durante il loro governo e quelle cattive che capitano quando ci siamo noi. La verità è che situazioni del genere sono difficili da arginare e occorrono cifre enormi che in questo momento non esistono.All’onorevole Melandri che critica la politica culturale e del Governo ricordo che è stato da poco firmato un accordo innovativo con la città di Firenze, dove c’è un’amministrazione di sinistra ma con un sindaco giovane e sveglio come Renzi. Si tratta di un accordo pilota che stabilisce, per esempio, che il 20 per cento degli incassi di tutto il polo museale fiorentino vada destinato ad un’opera importante come i Grandi Uffizi. Io stesso mi sono battuto per la tassa di scopo e lo stesso sta facendo Renzi nonostante gli umori di una città che ha votato la sinistra e che non vede di buon occhio questa tassa perché può far diminuire inizialmente il numero di visitatori negli alberghi, ma che poi darà buoni frutti”.   Sull’inchiesta Ruby - “Le 400 pagine di motivazione della Procura di Milano hanno pochi precedenti e la sinistra tratta quegli atti come se fossero la verità indiscussa. Hanno già fatto il processo e scritto la sentenza, complimenti!”. Il Lingotto 2 e il Pd - “Vengo dal socialismo, quindi mi auguro che la sinistra riformista, di cui l’Italia ha veramente bisogno come alternativa, vada avanti. Quello che mi spaventa è che poi alla prova dei fatti la sinistra riformista provi ad allearsi con tutti, come nel caso dell’Italia dei Valori, che certo è lontana dai principi del riformismo come dimostra Donadi che arriva all’insulto plateale in una trasmissione televisiva contraddicendo così i più nobili valori della sinistra. Non vorrei che la sinistra riformista per il desiderio di raggiungere il potere, si piegasse di nuovo ad alleanze che sono innaturali”. Sui sondaggi di Weber  - “Se all’estrema sinistra aggiungiamo il 3% che i sondaggi attribuiscono al movimento di Beppe Grillo, vediamo che questo gruppo ora fuori dal Parlamento raccoglierebbe più della metà del Pd, 13% contro 24% Comunque la sinistra non avrebbe i numeri per governare come confermano i sondaggi della Ghisleri, di Piepoli e di Pagnoncelli”.