E’ stato inaugurato stamattina il “PalaReale”, il nuovo centro di raccolta provvisoria dei rifiuti realizzato dal Comune di Boscorealenell’ex area container di Via Gesuiti, e gestito dall’azienda speciale “Ambiente Reale” . Il “PalaReale”, che nasce quale struttura polifunzionale, in quanto, in futuro, potrà essere utilizzata anche per attività culturali e spettacoli, sarà aperto al pubblico il martedì, mercoledì, giovedì e sabato, dalle ore 8.00 alle ore 14.00. La “ricicleria” comunale, come l’ha definita Sara Tufano, direttore dell’azienda speciale, è una stazione di stoccaggio, dove rifiuti urbani e assimilabili agli urbani non pericolosi giungono già separati e sono stoccati provvisoriamente, prima di essere trasferiti agli impianti di trasformazione o di smaltimento.“Arrivando qua stamattina – ha affermato il sindaco Gennaro Langella- mi è venuto in mente il mio primo giorno da Sindaco. Era la primavera 2008. Un paese letteralmente al collasso invaso da rifiuti di ogni genere. Ci volle un impegno sovrumano, con la collaborazione decisiva dell’Esercito, per liberare le strade da tonnellate di rifiuti. Ebbene, oggi a distanza di quasi tre anni stiamo celebrando la nascita di quest’isola ecologica che è l’ennesimo anello di un piano industriale attuato dalla mia amministrazione con scelte coraggiose, e ciò lo dico con orgoglio -ha aggiunto il sindaco Langella-, che ci hanno consentito di superare l’emergenza di allora e di condurci ad elevate percentuali di differenziata. La scelta di puntare sull’azienda speciale si è rivelata vincente. Oggi “Ambiente Reale” ha oltre quaranta dipendenti, di tutti i mezzi necessari per eseguire il servizio in modo efficiente, ed un bilancio in attivo i cui utili  sono stati impiegati per realizzare questa struttura spartana ma sufficiente per i nostri obiettivi”.Molto atteso era l’intervento di Daniele Fortini, presidente di Federambiente, e amministratore delegato dell’Asìa che ha affermato “Boscoreale è stata presentata come terra di rivolta. Non è vero. Questa è terra di operosità. Questa comunità ha subito disagi notevoli dalla discarica Sari che sarebbe stato meglio non realizzarla per la raccolta di tal quale. Ma ora occorre guardare avanti. Federambiente è attenta a questo territorio e sostiene queste attività”.Chiaro anche il messaggio lanciato da Ugo Leone, presidente del Parco Nazionale del Vesuvio, nell’annunciare che “L’amministrazione del Parco ha dato la disponibilità ad individuare due aree per la realizzazione di siti di compostaggio”, ha ribadito la sua contrarietà alle discariche affermando che “Il Parco appoggia qualsiasi iniziativa che vada nella direzione dell’obiettivo discariche zero”. Alla cerimonia del taglio del nastro e al susseguente dibattito hanno partecipato numerosi cittadini.Molto apprezzato anche gli interventi di Eliana Bruschera, Market Developer Novamont S.p.A. – la chimica verde italiana; Gianrico Sangalli, Fondazione IDRA e Associazione Amici della Parrocchia di Bellusco, di Lino Longobardi, Direttore Banca del Verde e di Angelo Del Sorbo, presidente del Consiglio di Amministrazione Ambiente Reale.