Europee, De Magistris: “Rompere legame tra politica e criminalità”
Mag 11th, 2009 | Di cc | Categoria: Cronaca Nazionale
Obiettivo: spezzare il legame tra la gestione delle risorse pubbliche e la criminalità organizzata, attraverso un controllo capillare dei processi di trasferimento dei fondi europei per le regioni del meridione. È il cavallo di battaglia con il quale Luigi De Magistris, ex pm candidato all’Europarlamento nella rosa di Italia dei Valori, si presenta davanti al parterre del Teatro Il Piccolo di Fuorigrotta perla sfida elettorale per il Parlamento Europeo. L’uomo forte della lista di Di Pietro punta dunque sulla lotta ai legami tra politica e criminalità organizzata, un’inversione di tendenza <<possibile solo se vi saranno alcune precondizioni>>. <<Bisogna innanzi tutto dare un segnale di discontinuità – chiosa De Magistris - e credo che questa rilettura debba avvenire soprattutto all’interno del Partito Democratico>>. Un segnale di discontinuità che <<è già stato lanciato per le Provinciali>>, ricorda Nello Formisano, <<sia Nicolais che Alberta De Simone e Villani hanno dimostrato di aver rotto col proprio passato per avviare una nuova stagione politica in tutta la regione Campania>>.
L’alleanza siglata alle Provinciali è dunque basata sulla discontinuità col vecchio centrosinistra campano, ma per far crescere una coalizione che punti a minare il <<Cesarismo di Berlusconi>>, bisogna <<creare una nuova sinergia tra la politica e la società civile>>, sottolinea De Magistris. <<<Per la tornata elettorale alle Europee stiamo cercando di avvicinare il più la gente alle nostre iniziative – prosegue l’ex pm – e il 23 maggio, al PalaPartenope, Beppe Grillo, Salvatore Borsellino ed io daremo vita ad un dibattito sul tema della lotta per i diritti>>. Tra i diritti, ovviamente, spicca quello al lavoro, ma tra i temi fondamentali che De Magistris intende portare all’Europarlamento vi è anche quello dello sviluppo ecosostenibile. <<Questo tema fa parte della mia cultura di cittadino e da politico intendo portarlo a Bruxellles. Con le risorse pubbliche possiamo attivare un meccanismo virtuoso di ricchezza grazie all’energia pulita e dare spazio alla fantasia della gente del Sud con investimenti mirati sulle risorse delle nostre terre>>.