Prosegue la guerriglia in Tunisia, il Presidente promette 300 mila nuovi posti di lavoro
Gen 10th, 2011 | Di cc | Categoria: EsteriResta alta la tensione in Tunisia dove sono ripresi gli scontri tra manifestanti a Kasserine Thala e Regueb, cittadine del centro ovest del Paese, teatro dalla metà di dicembre di proteste violente contro la disoccupazione. La polizia antisommossa a Tunisi al centro della città per la sicurezza in vista di nuove manifestazioni giovanili, mentre il governo ha annunciato la chiusura delle scuole e delle università del Paese. Il governo non da molto spazio alla diffusione delle informazioni sugli scontri, stando al bilancio fornito dalle autorità tunisine si contano 14 morti. Mentre le fonti non ufficiali, in particolare la radio indipendente Kalima, parlano invece di oltre 50 morti. In riferimento alle dichiarazioni del Presidente Tunisino, il capo della diplomazia europea Catherine Ashton ha chiesto la “liberazione immediata” dei manifestanti arrestati