Dopo il voto : le macchiette tornano tra le quinte
Dic 16th, 2010 | Di cc | Categoria: Nazionale, PoliticaLa giornata del 14 dicembre , con la netta vittoria del governo Berlusconi al Senato e la risicata ma significativa vittoria alla Camera ha dato , al di là dei risultati numerici , alcune indicazioni fondamentali . Ha sancito innanzi tutto la sconfitta politica degli invidiosi , di quelli cioè , come Fini , che invecchiano e vedono che non hanno alcuna possibilità di sostituire il premier e quindi cercano soluzioni alternative . Ma ha sancito anche il ritorno tra le quinte di una compagnia di giro che si beava della sua presenza in tutte le trasmissioni televisive . Una compagnia di giro formata da guitti che , prima di questo periodo, erano sconosciuti ai più . Parliamo di quel tal Granata e di quel tal Briguglio che non perdevano occasione per sputare nel piatto dove avevano mangiato , attaccando un giorno sì ed un altro pure chi li aveva fatti eleggere . . Ma parliamo anche di quel signor Bocchino , onorevole perché deputato , che si vanta , senza provarlo , di esser stato l’allievo prediletto di quell’uomo intelligente come Pinuccio Tatarella , del quale tutto si poteva dire salvo che avesse un comportamento becero ed aggressivo e che era definito il “ministro dell’armonia” . Ora le macchiette tornano dietro le quinte , in quella quarta o quinta fila che era la loro normale collocazione politica . Ora incomincia una stagione nuova . Si potranno creare le condizioni per una più intensa azione di governo , si potranno tentare accordi con settori responsabili del Parlamento , si potranno anche fare riunioni di maggioranza senza dover vedere , all’uscita , personaggi alla Bocchino felici di essere intervistati e di poter dare il loro “illuminato” parere . Il futuro del governo non è indubbiamente chiaro , ma certo non dipenderà più dalle macchiette . (Michele Elio Fusco)