Primarie PD : vecchi tromboni e riciclati
Dic 12th, 2010 | Di cc | Categoria: Cronaca di NapoliL’avvicinarsi delle elezioni amministrative e la certezza di perdere una città importante come Napoli ha da tempo messo in fibrillazione il Partito democratico . Alle comunali , come già avvenuto per le regionali , gli uomini del PD cercano di trovare nuove posizioni , smarcandosi dalla Iervolino e da Bassolino , con i quali hanno condiviso anni di responsabilità di malgoverno . Ora tutti loro si atteggiano ad uomini nuovi , come aveva tentato di fare lo sconfitto De Luca contro Stefano Caldoro . Ma è uomo nuovo quell’Oddati attuale assessore potente della sfilacciata giunta di Rosetta ? Può atteggiarsi ad uomo nuovo uno che ha fatto tutta la sua carriera politica all’ombra di Bassolino ? E che dire di Cozzolino , eletto parlamentare europeo con i voti determinanti del ras di Afragola ? Un pò defilato risulta Umberto Ranieri , vecchio membro dell’apparato del partito comunista, ma solo perché si è da tempo trasferito a Roma al seguito del suo mentore , l’attuale presidente della Repubblica . Ultimo arrivato un tal Mancuso , sul quale è il caso di dire qualche parola in più . Mancuso è stato magistrato di punta delle toghe rosse con un ben caratterizzato impegno . Mancuso è quel tale che è andato a Bologna a fare , senza brillare , l’assessore nella giunta Cofferati . Eppure ora dichiara di essere un uomo senza partito e senza nessuno alle spalle . E’ solo una persona che ha costrutto il suo castelletto di potere politico negli anni nei quali è stato magistrato . Come si concilia poi la sua affermazione di essere uno della società civile , senza partito , con quella secondo la quale gli era stata proposta la candidatura a sindaco di Bologna ma lui ha preferito Napoli ? Non è da professionista della politica il saltare da una città all’altra pur di sedersi su una poltrona ? Mancuso , uomo nuovo e privo di vincoli partitici ? Direbbe Totò ,” Ma ci faccia il piacere ! ” (Michele Elio Fusco ) .