Una doppietta di Cavani mette ko il Parma: al San Paolo il Napoli si riscatta dopo il pesante ko di Liverpool grazie all’uruguaiano che si dimostra ancora una volta cecchino infallibile, raggiungendo Eto’o in vetta alla classifica dei marcatori.
Ampio turn-over da parte di Mazzarri, che fa sedere in panca Cannavaro, Aronica, Maggio, Gargano e Lavezzi, con Dossena in tribuna.

 Un inizio di gara soporifero, con le due squadre che impiegano più di un quarto d’ora per studiarsi.
Al 18′, però, la prima, fondamentale, svolta: Cavani fa partire il contropiede servendo Zuniga prima di farsi trovare pronto al centro. Il passaggio di ritorno del colombiano è preciso, e il Matador può siglare la rete

dell’1-0.
Il Parma si avvicina al pareggio al 36′, quando Antonelli supera agevolmente Yebda e mette al centro, laddove l’accorrente Crespo prova il tap-in: De Sanctis salva porta e risultato, poco prima di un contatto dubbio nell’area del Parma, con Cavani che sembra essere stato agganciato dopo un veloce capovolgimento di fronte.

Nella ripresa il Napoli arriva al tiro tre volte nei primi cinque minuti, ma le conclusioni di Cavani (2) e Hamsik, non creano pericoli alla porte di Mirante. Al minuto 19′ Mazzarri cambia: vanno fuori Hamsik e Sosa, al loro posto Gargano e Lavezzi.
Dopo un paio di pericolosi contropiedi del Parma, il Napoli fa le prove generali del gol, con Cavani che sbilanciato conclude piano dando modo al portiere avversario di deviare con il piede (33′).
Sette minuti dopo il capolavoro del numero 7 azzurro: una mezza girata ad incrociare di destro, che vale il 2-0 definitivo.

Tre punti d’oro, che consentono al Napoli di mantenere saldo il quarto posto, al pari della Juventus.
Tra gli uomini di Mazzarri (oltre a un immenso Cavani) bene Yebda, Cribari, Sosa e Zuniga, che però è troppo disordinato nei suoi movimenti. 
Rialzarsi dopo Liverpool era un obbligo, adesso sotto con la bestia nera: il Cagliari.