Ecco quello che i ragazzi di Rep. Salentina intendono per destagionalizzazione
Ott 30th, 2010 | Di cc | Categoria: Scuola e GiovaniDiane e Bob dal Michigan (Usa): «questa città è magnifica, abbiamo già comunicato
ai nostri amici che la prossima volta dobbiamo venire insieme»
Singolare invece la storia di Diane e Bob, una coppia di americani dello Stato del Michigan, i quali ripartiranno domani dopo aver trascorso cinque giorni nel capoluogo salentino. Li abbiamo incontrati in Piazza Duomo e abbiamo chiesto loro di raccontarci come fossero giunti a conoscere e a decidere di visitare Lecce: «Eravamo a Roma e abbiamo chiesto al personale dell’albergo in cui alloggiavamo di consigliarci qualche altra interessante destinazione in Italia e la receptionist ci ha voluto tradurre una mail che aveva ricevuto pochi giorni prima e che invitava ad approfittare di questo ponte autunnale per visitare il tacco d’Italia in quanto vigeva una convenientissima formula turistica. Ed eccoci qui. Ne siamo felicissimi ed entusiasti, questa città è magnifica, totalmente inaspettata, ce l’avevano definita la Firenze del sud ed è assolutamente vero. Abbiamo già comunicato ad alcuni nostri amici che il prossimo viaggio lo faremo proprio qui e li porteremo con noi.»
Questo è quello che i ragazzi di “Repubblica Salentina”, studenti dell’Istituto Costa di Lecce, intendono per “destagionalizzazione”, ossia la capacità di inventare e creare dal nulla proposte originali ed accattivanti per far sì che il Salento riceva un considerevole numero di turisti e visitatori anche nei periodi meno blasonati, lontani dal fatidico “estate”. E, a quanto pare, ci sono riusciti. Ci sono riusciti proponendo la settimana turistica “Formula 30-20-10”, una formula seconda la quale per undici giorni, a cavallo del ponte di Ognissanti, dal 28 ottobre al 7 novembre, gli ospiti possono scegliere un gran numero di strutture, in città, sulle coste e nell’entroterra, in cui poter dormire con soli 30 euro per notte (in molte strutture, anche per 25 e 20 euro), un altrettanto ricco numero di ristoranti e trattorie in cui poter degustare le ricette tipiche salentine con soli 20 euro e una serie di botteghe artigiane e enogastronomiche dove poter fare degli ottimi acquisti con 10, 15 e 20 euro.
Ad arricchire l’offerta ed a renderla ancora più accattivante, i ragazzi hanno poi condito il periodo con un ricchissimo programma di eventi a cui tutti i visitatori possono partecipare. Degustazioni di vino e olio novello direttamente nelle cantine e negli oleifici, persino una “serata salentina” con pizzica ed enogastronomia presso un antico palazzo della città.