Cinisello Balsamo (Milano) Gioielliere spara e ferisce dopo rapina
Apr 16th, 2009 | Di cc | Categoria: Cronaca NazionaleUn gioielliere è stato picchiato e rapinato da alcuni banditi all’interno della sua attività, è successo stamani, a Cinisello Balsamo, nel milanese. L’uomo ha reagito ed ha esploso diversi colpi di arma da fuoco colpendo uno dei rapinatori, che ha a quanto risulta sembrerebbe versare in gravi condizioni. Sul posto si sono recate numerose pattuglie di Carabinieri e Polizia e il pronto intervento del 118. I rapinatori avrebbero fatto irruzione nel negozio, la nota gioielleria Radolli, subito dopo l’apertura, intorno alle 9.30. Hanno minacciato il titolare con una pistola, che forse era un’arma giocattolo. Il gioielliere ha reagito e ne è nata una violenta collutazione: da qui il negoziante ha impugnato la sua pistola, regolarmente denunciata, e ha fatto fuoco su uno dei malviventi, ferendolo in modo grave.
Gli altri due rapinatori si sono immediatamente dileguati e sono ora ricercati. L’uomo raggiunto dai proiettili si trova ora ricoverato all’ospedale di Niguarda. Il gioielliere, Remigio Radolli, è stato percosso dai malviventi e ha diverse ferite: anche lui è in ospedale, al Bassini di Cinisello. Dopo questo episodio, torna a far discutere la questione della legittima difesa in caso di rapina, dopo il suicidio del commerciante di preziosi residentr nella capitale Massimo Mastrolorenzi accaduto nel febbraio scorso.
Nel 2003 il gioielliere uccise due rapinatori che stavano tentando un colpo nel suo negozio al Testaccio. Dopo cinque anni, il 65enne si è tolto la vita impiccandosi nella sua casa alla periferia di Roma, in seguito alla riformulazione delll’accusa nei suoi confronti: non più eccesso di legittima difesa, ma duplice omicidio volontario.