L’impegno della IX Municipalità per le scuole di Pianura
Ott 18th, 2010 | Di cc | Categoria: MunicipalitàNonostante il nuovo anno scolastico sia iniziato da circa un mese, non sono esigue le problematiche che riguardano lo stato delle scuole di Pianura, sia in relazione alle strutture che ad episodi di violazione di diritto allo studio che si sono verificati appena a pochi giorni dall’apertura delle scuole. Ma degni di rilievo, sono anche gli sforzi da parte della IX Municipalità, che sta provvedendo a risolvere e a migliorare la situazione delle scuole nel quartiere. La problematica maggiore e che, forse, ha trovato definitiva risoluzione attiene alla travagliata storia dell’Istituto “Russo II”. Dopo anni di lavori di manutenzione effettuati invano, finalmente, questo mese, la scuola, ha riaperto i battenti grazie all’ultimo stanziamento, effettuato dal Comune, che ha permesso di restituire una scuola interamente ristrutturata nei suoi locali. “Il problema da combattere” ha affermato il consigliere municipale, Prof. Gianni Palmers “riguarda l’ingente numero di nulla osta richiesti e concessi agli alunni dell’Istituto a seguito del provvisorio dislocamento in altre strutture del territorio. Speriamo, infatti, che i lavori effettuati e il ritorno alla normalità portino ad accrescere la platea studentesca dell’Istituto”. Inoltre, ha continuato Palmers, la Municipalità aveva previsto all’interno dell’Istituto l’allocazione di una caserma dei Carabinieri, al fine di conferire alla struttura e alla zona circostante il giusto grado di legalità, tale da legittimare l’accrescimento della platea stessa. Un’ulteriore questione ha riguardato, nei mesi scorsi, le gravose condizioni in cui versavano gli Istituti “Russo I” e “72° Circolo” a causa di infiltrazioni d’acqua, nidi d’ape nel cortile, erbacce e mancanza di pannelli dal soffitto. “Con l’inizio dell’anno scolastico” ha continuato Palmers “si è provveduto all’ennesima colletta per l’acquisto di un tagliaerba. Inoltre, i giardinieri operano in un regime di semi-volontariato, vista la mancanza di personale e mezzi. Infine, è stato ristrutturato l’intero sistema idrico dell’istituto “Palasciano”, che ha bypassato il vecchio condotto tarlato che ha prodotto perdite fondiarie per anni”. Questione sicuramente più delicata risulta essere quella che, il mese scorso, ha colpito l’”86° Circolo” a causa di un progetto di razionalizzazione posto in essere dal Dirigente scolastico, Palomba, il quale ha previsto il trasferimento degli studenti in altre sedi e demansionamenti del personale. Basti pensare che, proprio durante i primi giorni scolastici, gli allievi si sono visti negare l’ingresso a scuola, attraverso un ingente dispiegamento di forze dell’ordine, le quali avevano apposto i lucchetti ai cancelli d’entrata. Dopo alcuni giorni di protesta da parte di genitori e amministrazione locale, i bambini, sono tornati a studiare nelle proprie aule, nonostante il presidente Tirelli avesse provveduto a ricavare, con rapidità, ulteriori aule nella sede principale di via De Chirico. “Quest’episodio” ha commentato Palmers “dimostra come questi comportamenti irresponsabili pregiudichino l’educazione e la formazione culturale di un territorio, nel quale la scuola, oltre alle parrocchie e all’associazionismo, rappresenta l’unico avamposto per frenare degrado e illegalità”. Il consigliere Palmers si è, inoltre, soffermato sull’emergenza rifiuti e sulle discariche abusive che, molto spesso, ostruiscono le entrate delle scuole del quartiere e ha sottolineato come la Municipalità si stia impegnando per rimuovere le campane e i cassonetti dinnanzi agli Istituti, allo scopo di garantire la salute e la sicurezza degli studenti. Infine, l’amministrazione locale sta tentando di risolvere anche il problema della sicurezza stradale davanti alle scuole di Pianura. “Purtroppo” conclude Palmers “il traffico durante gli orari di punta e la mancanza di vigili urbani, pregiudicano la sicurezza degli studenti: come il caso della bambina che è stata investita da un motorino proprio durante il primo giorno di scuola. Senza parlare della mancanza di segnaletica e cartelli stradali che, nonostante le ripetute sollecitazioni, ancora non sono stati apposti. Infine, la presenza di classi superaffollate ed i tagli di cui siamo a conoscenza, ma che coinvolgono,a questo punto, scelte governative, estrinseche ai problemi del territorio di Pianura”.
Rita Marsico