SALUTE: SCIENZIATO RUSSO ANNUNCIA, IN DUE ANNI PILLOLA ETERNA GIOVINEZZA

Set 24th, 2010 | Di cc | Categoria: Salute

Entro due anni arrivera’ sul mercato la pillola dell’eterna giovinezza. L’annuncio e’ stato fatto da uno scienziato russo, Vladimir Skulachev, 69 anni di cui 40 spesi alla ricerca dell’elisir, al ”Daily Mail” che riporta la notizia nella sua versione online.

Lo scienziato dell’Universita’ di Mosca ha spiegato che il farmaco funziona bloccando gli effetti dannosi che l’ossigeno ha sulle cellule del corpo. In questo modo si potrebbero evitare pericolose malattie legate all’eta’ e aggiungere anni alla nostra vita. I risultati delle sue ricerche sono sostenuti dalla comunita’ scientifica internazionale tra cui il premio Nobel Gunter Blobel.

”E’ stato dimostrato - ha detto Blobel - che i danni ossidativi sono enormi, ma noi non abbiamo un anti-ossidante del tipo che il professor Skulachev ha sviluppato. Egli e’ chiaramente il miglior scienziato bio-chimico e il maggior esperto di bio-energetica del mondo”. Le cellule del nostro corpo hanno bisogno di ossigeno per lo scambio di energia, ma l’ossigeno puo’ anche indurre le cellule a morire se assume forme velenose.

”Il 99% delle volte - ha spiegato Skulachev - l’ossigeno si trasforma in acqua ed e’ innocuo, ma in un 1% di casi si trasforma in un superossido potenzialmente velenoso. Dunque, il nostro compito era quello di trovare un antiossidante in grado di fermare questo processo”. Gia’ gli antiossidanti naturali hanno dimostrato di contribuire a rallentare questo processo irreversibile, ma non sono abbastanza forti da avere un impatto duraturo.

Skulachev ha dunque creato antiossidanti innovativi, soprannominati ”Skulachev’s ions”, in grado di neutralizzare la forma pericolosa di ossigeno all’interno delle cellule. Lo scienziato ha evidenziato che la parte piu’ difficile del lavoro e’ stato cercato di evitare gli effetti collaterali. La molecola sviluppata dal ricercatore, che e’ arrivato a testarla su se stesso, e’ un derivato di una sostanza antiossidante chiamata Sqk1.
FONTE: ASCA

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