“Desidero rassicurare il presidente del Consiglio regionale Paolo Romano, la consigliera Rosa D’Amelio e l’intero gruppo del Pd dal momento che tutti gli atti inerenti lo sblocco dei fondi regionali destinati ai Piani sociali di zona sono stati prodotti da tempo dagli uffici dell’Assessorato all’Assistenza sociale. La consapevolezza è che in un momento così delicato per la disponibilità finanziaria della Regione, i servizi alla persona non possano passare in secondo piano nella selezione degli interventi che la Ragioneria regionale oggi è costretta a porre in essere”.A dichiararlo è l’assessore regionale alle Politiche sociali, Ermanno Russo. “Rassegno, tuttavia, la più totale disponibilità ad incontrare gli operatori e gli Ambiti territoriali – continua l’esponente del Pdl –, pur rimarcando che in tempi non sospetti gli uffici hanno predisposto la documentazione necessaria a chiedere l’erogazione dei fondi, che chiaramente non rientra nelle competenze specifiche dell’Assessorato”.“Sin dall’inizio del mandato – spiega Russo – ho dato priorità assoluta ai servizi, con l’obiettivo preciso di scongiurare ogni interruzione delle attività sul territorio. Garantire i servizi alla persona resta un punto fermo dell’azione della giunta regionale della Campania, che tuttavia si scontra, come ogni altro settore, con la  grave situazione di crisi in cui versano i conti di Palazzo Santa Lucia”.

Di qui l’assessore Russo conclude: “A sostegno dell’azione amministrativa da me disposta e messa in campo attraverso gli uffici, ho rappresentato in via formale al presidente Caldoro e all’assessore Giancane la necessità di porre fra le priorità la questione in oggetto, pur in momento così delicato per le casse regionali”.