TRIANON VIVIANI: ANNUNCIATA DAL CDA LA SOSPENSIONE DEGLI STIPENDI. SLC-CGIL E UILCOM-UIL: “LA RINASCITA” NON PASSI PER L’AFFOSSAMENTO DEI LAVORATORI!
Set 23rd, 2010 | Di cc | Categoria: Spettacoli e CulturaÈ di poco fa la notizia dai toni trionfalistici lanciata dalla Regione Campania e dalla Provincia di Napoli con un comunicato congiunto della ?rinascita? del Teatro Trianon Viviani. Questa mattina, infatti, in occasione della visita alla mostra di Salvatore di Giacomo allestita presso il Teatro, il Presidente della Giunta Regionale On. Stefano Caldoro, insieme all?assessore Marcello Taglialatela ha annunciato la decisione di ospitare nel Trianon l?anteprima nazionale del docu-film di Torturro ?Passione?, in programma per il prossimo 12 ottobre, il cui relativo comunicato riporta come titolo ?rinasce il Trianon?. ?Questa notizia ? affermano in una nota le segreterie regionali di Slc-Cgil e Uilcom-Uil che nel pomeriggio hanno incontrato i lavoratori in assemblea permanente da mesi ? stride fortemente con la comunicazione che il Presidente del Cda Raffaele Carfagna ha consegnato ufficialmente ai lavoratori riuniti con le OO.SS. sulla sospensione degli stipendi a partire già dal mese in corso. E” paradossale e quanto mai singolare rilevano le OO.SS. che stamattina il Presidente Caldoro abbia annunciato l’evento di Turturro e poco dopo il comunicato dei due Enti abbia annunciato la rinascita del Teatro di Forcella e, nella stessa giornata, a distanza di poche ore nessuno dei soci si sia presentato all’assemblea che avrebbe dovuto finalmente approvare il bilancio e presentare il tanto atteso piano industriale, con l’annuncio della sospensione degli stipendi. Forse fanno notare dipendenti e sindacati la rinascita del Teatro passa per l’affossamento dei lavoratori? Intanto le OO.SS. unitamente ai lavoratori, ribadendo che non sono contrari ad eventi che portino fiato al Teatro come quello annunciato oggi dalla Regione e dalla Provincia, riaffermano l’esigenza di aprire un confronto ufficiale con la Regione per conoscere le reali intenzioni sul futuro del Teatro nel rispetto di una consolidata e corretta tradizione campana di buone relazioni sindacali.