Nucleare: a Palazzo Marini due giornate di confronto con gli esperti francesi promosse dal Ministero dell’Ambiente
Set 20th, 2010 | Di cc | Categoria: AmbienteSi aprirà mercoledì 22 settembre alle ore 9.30 nella Sala delle Colonne di Palazzo Marini (Camera dei Deputati, Via Poli 19, Roma) il convegno “Produzione di energia elettrica da centrali nucleari: gli aspetti ambientali e l’esperienza francese”, promosso dalla Commissione tecnica di verifica dell’impatto ambientale – VIA e VAS - del Ministero dell’Ambiente in collaborazione con l’Ambasciata di Francia.
Dopo i saluti del sottosegretario Roberto Menia, in rappresentanza del Ministro Stefania Prestigiacomo, e del Ministre conseiller pour les affaires économiques, Chef du service Economique, Marc Maupas-Oudinot, in rappresentanza dell’Ambasciata di Francia, il presidente della Commissione Claudio De Rose introdurrà i lavori, intervenendo sulla situazione attuale dell’energia nucleare in Italia, in particolare sulla recente normativa e il ruolo previsto per la Commissione VIA - VAS.
Seguiranno poi numerosi interventi di esperti italiani e francesi, che si protrarranno fino alle 13.30 di giovedì 23 settembre: Corrado Clini (Direttore Generale per lo sviluppo sostenibile, il clima e l’energia), Giuseppe Caruso (coordinatore della Sottocommissione VAS), Mario Pain e Olivier Aubourg (della Direzione generale Energia e clima del Ministero dell’ecologia francese), Jean-Luc Lachaume, Julien Collet e Guillaume Wack (Agenzia sicurezza nucleare francese), Eric Neyme e Bruno D’Onghia (EDF), Giancarlo Aquilanti (Enel) e Ali Nouri (Areva).
Molto atteso è il contributo che sarà fornito dai tecnici francesi in relazione agli impatti ambientali delle centrali nucleari, alla sicurezza degli impianti e al rischio radiologico delle aree interessate. Sarà poi interessante il tema della pianificazione del nucleare con particolare riferimento ai siti e allo smaltimento delle scorie, aspetto per il quale la Commissione VIA - VAS del Ministero sarà coinvolta in quanto competente in materia su scala nazionale.
Essenziali, poi, per superare i pregiudizi verso il nucleare sono le campagne di comunicazione rivolte all’opinione pubblica, altro tema che sarà affrontato nel corso delle due giornate.