Stupro Caffarella: i rumeni ammettono i reati

Mar 23rd, 2009 | Di cc | Categoria: Cronaca Nazionale

I due rumeni hanno ammesso i reati, la rapina, e la violenza sessuale nel pomeriggio del 14 febbraio nel parco della Caffarella, nella capitale. . Ionut Jean Alexandru, 18 anni e Oltean Gavrilia, 27 anni, sono queste le generalità dei due malviventi, hanno affermato in tutto rispondendo all’interrogatorio del pm Vincenzo Barba di garanzia ammettendo tutti i fatti contestati. Uno dei due rumeni, Garvila ha tentato di dare una spiegazione, mentre Ionut, il più giovane, è stato più preciso. Entrambi comunque hanno fornito particolari importanti e sui quali saranno necessari ulteriori accertamenti”. I due hanno anche detto di non conoscere Racz e Loyos ma di aver appreso del loro arresto.Un’altra violenza sessuale è contestata a Oltean Gavrilia.
La vicenda, al centro di accertamenti, riguarda uno stupro avvenuto nella zona del Pigneto nel luglio scorso. Il fascicolo, per il quale finora non erano stati individuati i responsabili e che stava andando verso l’archiviazione, sarà presto affidato, molto probabilmente, al pm Vincenzo Barba, già titolare dell’indagine sulla Caffarella”. Intanto il tribunale del Riesame di Roma, presieduto da Giuseppe D’Arma, si è riservato di decidere sul ricorso presentato dalla difesa di Karol Racz (uno dei due romeni accusati della violenza di San Valentino) contro l’ordinanza di custodia cautelare in carcere per lo stupro di via Andersen, al Quartaccio, del 21 gennaio scorso. Il pm Nicola Maiorano ha chiesto la conferma del provvedimento restrittivo. La decisione è attesa tra oggi e domani. “L’esame del dna esclude in modo categorico e indiscusso alcun rinvenimento di profilo genetico di Karol Racz”, afferma l’avvocato Lorenzo La Marca, difensore del romeno.

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