NEL CORSO DELLA STAGIONE ESTIVA, I MARI DELLA PENISOLA SORRENTINA E DI CAPRI ASSISTONO AD UN SENSIBILE INCREMENTO DI NATANTI. MOLTO SPESSO ANCHE LE NORME PIU’ ELEMENTARI A TUTELA DELLA SICUREZZA DELLA NAVIGAZIONE E DELLA PESCA VENGONO DISATTESE (BASTI RICORDARE I NUMEROSI INCIDENTI IN MARE OCCORSI DURANTE LA SCORSA ESTATE). PERTANTO, PROPRIO NEI MARI DELLA PENISOLA SORRENTINA E DELL’ISOLA DI CAPRI, a conclusione di MIRATI SERVIZI TESI A CONTRASTARE IL MANCATO RISPETTO DELLE NORME DI SICUREZZA SULLA NAVIGAZIONE E LA PESCA, I CARABINIERI DELLE MOTOVEDETTE D’ALTURA CC 514/N DI SORRENTO E CC 627 DI CAPRI  HANNO DEFERITO IN STATO DI LIBERTA’ LE SOTTONOTATE PERSONE:

-         UN 46ENNE DI PRAIANO (SA) E UN 56ENNE DI MASSA LUBRENSE (NA) CAPOBARCA DI IMBARCAZIONE DA PESCA;

-         UN 56ENNE DI SORRENTO, LEGALE RAPPRESENTANTE NONCHE’ PRESIDENTE DI UNA SOCIETA’ ARMATRICE DI PESCA;

TUTTI SONO RITENUTI RESPONSABILI DEI REATI PREVISTI DAGLI ARTT. 13 E 16 DEL D.M. NR. 218 DEL 05.08.2002 IN RELAZIONE AGLI ARTT. 1215 E 1231 DEL CODICE DELLA NAVIGAZIONE, PER AVER NAVIGATO, O AVER PERMESSO LA NAVIGAZIONE, AD IMBARCAZIONI DA PESCA CON DOTAZIONI DI SICUREZZA MANCANTI O NON CONFORMI ALLE VIGENTI NORMATIVE OVVERO SPROVVISTE DEI SEGNALI DI PESCA CONVENZIONALI PREVISTI DALLA NORMATIVA INTERNAZIONALE TESA A PREVENIRE GLI ABBORDI IN MARE.

-         NR. 10 PERSONE, TUTTE PROVENIENTI DALLA PENISOLA E DALLA PROVINCIA DI NAPOLI,  SORPRESI A NAVIGARE CON PROPRIE IMBARCAZIONI DA DIPORTO ALL’INTERNO DELLA ZONA “A” (ZONA DI MASSIMA INTERDIZIONE) DELL’AREA MARINA PROTETTA DI “PUNTA CAMPANELLA” DEL COMUNE DI MASSA LUBRENSE.

INOLTRE, NEL CORSO DEI SERVIZI IN PAROLA, SONO STATE GLOBALMENTE RILEVATE NR. 16 INFRAZIONI AMMINISTRATIVE A CONDUCENTI DI IMBARCAZIONI SORPRESI A NAVIGARE SOTTOCOSTA, E A SUBACQUEI IN IMMERSIONE IN ATTIVITÀ DI PESCA SPORTIVA NON SEGNALATA. SONO STATE PERTANTO COMMINATE SANZIONI AMMINISTRATIVE DAL VALORE COMPLESSIVO DI 12.600,00 EURO.