“La crisi è alle nostre spalle, per fortuna, e l’Italia ne sta uscendo meglio degli altri in Europa”. Lo afferma il premier Silvio Berlusconi parlando al Business Council italo-brasiliano a San Paolo. Il Presidente del Consiglio ricorda tra l’altro come le famiglie italiane non abbiano fatto “come quelle americane, ovvero hanno consumato ma hanno saputo anche risparmiare” e come il sistema bancario italiano si sia rivelato “molto solido”. Quanto allo scenario economico, evidenzia che le imprese italiane possono dare una mano al “miracolo economico brasiliano”. In particolare, aggiunge, l’Italia “può offrire al Brasile eccellenze nella tecnologia di avanguardia, ma anche capitali”. Berlusconi cita come esempio la realizzazione dell’Alta velocità ferroviaria tra Roma e Milano definendola “la più avanzata del mondo”. Il presidente, infine, pone l’accento anche sul 63% di popolarita’ in Italia, l’indice più alto tra tutti i leader europei. Dopo il Brasile, il premier italiano è volato a Panama accolto dal vicepresidente e ministro degli Esteri panamense, Juan Cralos Varala, dall’ambasciatore italiano Placido Vigo e dal capo del Protocollo e ambasciatore, Cristobal Sarmiento.  Berlusconi dopo i colloqui ufficiali con il presidente della Repubblica di Panama, Ricardo Martinelli Berrocal, partecipera’ all’inaugurazione dei lavori del terzo sistema di chiuse del canale di Panama. Successivamente prendera’ parte al vertice dei capi di Stato e di governo dell’America centrale (Sica) come ospite d’onore e presidente del Consiglio di uno dei quattro Paesi che godono dello status di osservatori extra regionali del Sica.  Berlusconi e’ il primo capo del governo italiano ad effettuare, in 106 anni di rapporti internazionali tra i due Paesi, una visita ufficiale nella Repubblica di Panama.