Chiude la tre giorni dedicata al libro che ha aperto al pubblico il parco sulle sponde del lago Patria

  GIUGLIANO. Sotto il sole della prima vera domenica d’estate, chiude con un bilancio positivo e con i migliori auspici per il futuro la manifestazione “Un libro per Amico”. L’iniziativa della Pro Loco Domitia ha simbolicamente dato il via ufficiale alla fruibilità da parte dei residenti, del parco a verde incluso nel sito archeologico di Literum. “Ogni giorno i visitatori potranno venire al parco e trascorrere qualche ora rilassandosi tra il lago e la storia della nostra terra raccontata dalle vestigia di quella che fu l’antica cittadina scelta da Scipione l’Africano”. Luigi De Martino, presidente della Pro Loco Litorale Domitio ribadisce l’ingresso gratuito ed invita innanzitutto i cittadini della zona  a scoprire la storia del proprio territorio, per avere la consapevolezza del luogo magico in cui si è scelto di vivere. L’occhio abbraccia piacevolmente l’antica silva gallinara, il lago, il parco verde con i percorsi naturalistici e la colonna del foro divenuta simbolo della colonia di Liternum e del sito stesso. In verità a volersi soffermare sui particolari, occorre lavorare di fantasia perché c’è ancora tanto da fare per rendere il parco un fiore all’occhiello della grande cittadina giuglianese. Oggi è più semplice vedere tutto ciò che non va e non funziona che guardare ottimisticamente al futuro. In altre parole le critiche sono scontate, ma occorre guardare al di là del presente per realizzare un sogno che passa anche attraverso il consolidamento dell’identità territoriale e sociale.  La Pro Loco Litorale Dominio, coraggiosamente, ha accettato una sfida non da poco consapevole che solo impegnandosi in prima persona ed investendo tempo e denaro si può tentare di fare qualcosa di serio, per questo sfortunato paese in cui emergono solo i fatti negativi. “Voglio ringraziare innanzitutto i giornalisti, le tv, i giornali, i portali che ci sono stati vicini dando ampio spazio all’apertura del parco. Ciò è sinonimo di una sensibilità importante verso questa iniziativa che restituisce alla cittadinanza uno spazio sinora precluso”.- rimarca il presidente De Martino. Intanto l’evento conclusivo della tre giorni ha permesso a centinaia di visitatori di vedere da vicino le canoe professioniste solcare la superficie del lago per delle performance dei vogatori, che hanno emozionato gli spettatori. Tra loro il vicepresidente  dell’Unplinapoli Armando De Rosa, e il presidente del WWF Campania Alessandro Gatto. Targhe ricordo sono state consegnate ai partecipanti alle gare di canottaggio ed a chi ha condiviso la manifestazione come il WWF Lago Patria, partner naturalistico del Parco Archeologico Liternum.   “Voglio ringraziare in particolare don Maurizio che ha benedetto il parco, il presidente dell’Unesco e tutti quelli che ci hanno dato la possibilità di portare a termine questa iniziativa: la Soprintendenza ai Beni Archeologici di Napoli e Pompei, la vigilanza D.M. Security, la Pubblica Assistenza Flegrea, Patria City bus, Party House e tutti i cittadini ai quali ricordo che questo parco è loro.  ha detto De Martino – Nulla è dovuto per l’ingresso al parco se non un libero contributo volontario che contribuirà alle enormi spese di manutenzione del sito”. La riserva resterà aperta tutti i giorni dalle 9 alle 13 e nel weekend anche dalle 17.30  alle 20. Il prossimo evento in programma, intanto, coinvolgerà la banda della Nato in un’attesa performance musicale, mentre quattro appuntamenti allieteranno le sere d’estate sulle sponde di un suggestivo lago a forma di cuore.