La Parola di oggi
Giu 3rd, 2010 | Di cc | Categoria: ReligionePREGHIERA DEL MATTINO
Spirito Santo, ispirami oggi perché possa proclamare Cristo in ogni azione, pensiero e parola.
Sia la logica divina e non il ragionamento umano a contraddistinguere il mio operato.
Non permettere che mi dimentichi del mio Signore e concedimi un cuore gioioso nel servirti.
ANTIFONA D’INGRESSO
Volgiti a me, Signore, e abbi misericordia,
perché sono triste e angosciato;
vedi la mia miseria e la mia pena
e perdona tutti i miei peccati. (Sal 25,16.18)
COLLETTA
O Dio, che nella tua provvidenza
tutto disponi secondo il tuo disegno di salvezza,
allontana da noi ogni male
e dona ciò che giova al nostro vero bene.
Per il nostro Signore Gesù Cristo…
PRIMA LETTURA (2Tm 3,10-17)
Tutti coloro che vogliono vivere piamente in Cristo Gesù saranno perseguitati.
Dalla seconda lettera di san Paolo apostolo a Timoteo
Carissimo, tu mi hai seguito da vicino nell’insegnamento, nella condotta, nei propositi, nella fede, nella magnanimità, nell’amore del prossimo, nella pazienza, nelle persecuzioni, nelle sofferenze, come quelle che incontrai ad Antiochia, a Iconio e a Listri. Tu sai bene quali persecuzioni ho sofferto. Eppure il Signore mi ha liberato da tutte. Del resto, tutti quelli che vogliono vivere piamente in Cristo Gesù saranno perseguitati. Ma i malvagi e gli impostori andranno sempre di male in peggio, ingannatori e ingannati nello stesso tempo.
Tu però rimani saldo in quello che hai imparato e di cui sei convinto, sapendo da chi l’hai appreso e che fin dall’infanzia conosci le sacre Scritture: queste possono istruirti per la salvezza, che si ottiene per mezzo della fede in Cristo Gesù.
Tutta la Scrittura infatti è ispirata da Dio e utile per insegnare, convincere, correggere e formare alla giustizia, perché l’uomo di Dio sia completo e ben preparato per ogni opera buona.
Parola di Dio.
SALMO RESPONSORIALE (Dal Salmo 118)
R. Grande pace, Signore, per chi ama la tua legge.
Sono molti i persecutori che mi assalgono,
ma io non abbandono le tue leggi.
La verità è principio della tua parola,
resta per sempre ogni sentenza della tua giustizia. R.
I potenti mi perseguitano senza motivo,
ma il mio cuore teme le tue parole.
Grande pace per chi ama la tua legge,
nel suo cammino non trova inciampo. R.
Aspetto da te la salvezza, Signore,
e obbedisco ai tuoi comandi.
Osservo i tuoi decreti e i tuoi insegnamenti:
davanti a te sono tutte le mie vie. R.
CANTO AL VANGELO (Gv 14,23)
R. Alleluia, alleluia.
Se uno mi ama osserverà la mia parola,
dice il Signore,
e il Padre mio lo amerà e noi verremo a lui.
R. Alleluia.
VANGELO (Mc 12,35-37)
Come mai dicono che il Messia è figlio di Davide?
+ Dal Vangelo secondo Marco
In quel tempo, Gesù continuava a parlare, insegnando nel tempio: “Come mai dicono gli scribi che il Messia è figlio di Davide? Davide stesso infatti ha detto, mosso dallo Spirito Santo: ”Disse il Signore al mio Signore: Siedi alla mia destra, finché io ponga i tuoi nemici come sgabello ai tuoi piedi”.
Davide stesso lo chiama Signore: come dunque può essere suo figlio?”. E la numerosa folla lo ascoltava volentieri.
Parola del Signore.
OMELIA
“Siedi alla mia destra!”.
Non si tratta forse del desiderio espresso dalla madre dei due figli di Zebedeo: “Di’ che questi miei figli siedano uno alla tua destra e uno alla tua sinistra nel tuo regno?”. Questa prossimità a Dio costituisce la piena beatitudine e il sommo grado della gloria, della vera gloria. La madre di Giacomo e Giovanni credeva in un regno sulla terra, ma la tradizione ebreo-cristiana dà a tale prossimità un senso spirituale molto alto. Ecco perché Gesù, alla richiesta di quella madre risponde con una domanda: “Potete bere il calice che io sto per bere?”. E, alla loro risposta positiva, Gesù soggiunge: “Il mio calice lo berrete; però non sta a me concedere che vi sediate alla mia destra o alla mia sinistra, ma è per coloro per i quali è stato preparato dal Padre mio”. La destra del Padre è riservata al Figlio e la destra del Figlio è anch’essa riservata!
Gesù, Figlio di Dio, tu che siedi alla destra del Padre, abbi pietà di noi! Crea in noi un cuore contrito e umiliato; fa’ che possiamo bere al tuo calice con amore: saremo così glorificati secondo la tua saggezza, senza chiedere di sedere alla tua destra o alla tua sinistra!
PREGHIERA SULLE OFFERTE
Fiduciosi nella tua misericordia, Signore,
ci accostiamo con doni al tuo santo altare,
perché il mistero che ci unisce al tuo Figlio
sia per noi principio di vita nuova.
Per Cristo nostro Signore.
ANTIFONA ALLA COMUNIONE
Innalzo a te il mio grido e tu mi rispondi, o Dio;
tendi a me il tuo orecchio, ascolta le mie parole. (Sal 17,6)
PREGHIERA DOPO LA COMUNIONE
O Padre, che ci hai nutriti
con il corpo e il sangue del tuo Figlio,
guidaci con il tuo Spirito,
perché non solo con le parole, ma con le opere e la vita
possiamo renderti testimonianza
e così entrare nel regno dei cieli.
Per Cristo nostro Signore.
PREGHIERA DELLA SERA
Signore Gesù Cristo, Figlio unigenito del Dio vivente, questa sera sono ridotto al silenzio di fronte a te.
Quanto sono ridicoli i miei sforzi per proclamare il Vangelo!
Sapendo che, sulla croce, ci hai fatto dono di Maria, tua madre, perché fosse nostra madre, io mi rivolgo a lei, Theotokos , a colei che, immacolata, ti ha portato nel suo grembo con fede, e le chiedo di aggiungere le sue preghiere alle mie: “Maria, madre di Dio, prega per noi peccatori”.