Grande disperazione per la morte dell’operaio di Pianura
Giu 1st, 2010 | Di cc | Categoria: Cronaca di NapoliUn uomo , capocantiere di una ditta napoletana, impegnata in lavori edili , ha perso la vita a bagnoli . Erano da poco passate le 8,00 quando gli operai erano sul cantiere per la inizare la demolizione di un vecchio manufatto. Paolo Castiglione 64 anni, tra pochi mesi alla pensione, è stato travolto dal crollo del muro di contenimento. Si ipotizza che la pioggia caduta in questi giorni sia stata una delle cause del cedimento del muro. Inutili i soccorsi . La vittima , secondo i primi accertamenti , indossava il casco regolamentare di protezione che nulla ha potuto alla grossa mole di pietre. L’operaio di Pianura era conosciuto come grande lavoratore. Uno dei nostri cronisti andato sul posto dove abita la vittima, ha trovato solo silenzio e disperazione. La tragedia comunque ripropone il grave problema degli incedenti sul lavoro e dello stillicidio di operai che muoiono mentre lavorano per paghe da fame. La domanda più frequente è quella: si può morire per lavoro?……………………..