E ora Bocchino fa la vittima
Apr 30th, 2010 | Di cc | Categoria: Nazionale, PoliticaPur di continuare a stare sulle prime pagine dei giornali , l’onorevole Italo Bocchino ora si dichiara vittima di una epurazione voluta da Berlusconi . Il parlamentare campano , distintosi per il furore con il quale era solito attaccare non gli avversari politici ma i compagni di partito , credeva di concludere la sua guerra personale con una lettera di dimissioni da ritirare al momento giusto , eventualmente coinvolgendo , con una interpretazione allegra del regolamento , lo stesso capogruppo Cicchitto . Quando però si è accorto che se laesua lettera fosse passata al vaglio dell’assemblea dei deputati del PDL non avrebbe raccolto neppure tutti i voti degli amici di Fini ha fatto marcia indietro ed ha dichiarato “irrevocabili” le sue dimissioni . Non si è fatto contare , in effetti , ma , colpito dal delirio di onnipotenza si è dichiarato vittima di una epurazione , epurazione alla quale lo stesso Fini non ha voluto credere , tanto da affermare , rispondendo ad uno studente torinese che gli aveva posto una specifica domanda , che il suo fido “scudiero”(?) aveva potuto esprimere sempre liberamente le proprie opinioni .
Con le dimissioni irrevocabili dell’onorevole Bocchino cala almeno la tela su un personaggio che ha creduto di guadagnare visibilità solo attaccando i colleghi di partito . Si tratta dello stesso personaggio che , invece , per rispondere per le rime alle accuse di un parlamentare dell’IDV aveva avuto bisogno del pizzino dell’onorevole Latorre, esponente di punta del PD . Lo scenario in cui si è mosso Bocchino , più finiano di Fini , è lo stesso che ha permesso ad alcuni sconosciuti deputati di avere per qualche giorno le luci della ribalta . Bastava che dichiarassero di essere contro Berlusconi per poter esser chiamati a dibattiti televisivi che fino ad allora avevano visto solo dalla poltrona di casa propria . Sono questi mezzi personaggi che hanno fatto più male al Popolo delle Libertà di tante , talora improvvide , dichiarazioni di Fini . E’ di questi personaggi che , nelle sedi competenti , occorre liberarsi , lasciandoli cuocere nel brodo della loro nullità ed inutilità . (Michele Elio Fusco) .
(Vignetta tratta da “IL FOGLIO”)