Napoli, 27 aprile 2010 (Ufficio Stampa) “La decisione di sospendere l’accorpamento delle due divisioni di Neurochirurgia presso l’azienda ospedaliera Cardarelli va nella direzione di quella riflessione attenta e scrupolosa in fatto di razionalizzazione e tagli, che avevamo auspicato sin dall’inizio del commissariamento e che deve tendere alla tutela delle eccellenze sanitarie campane”.

A dichiararlo è Ermanno Russo, consigliere regionale del Popolo della Libertà e presidente della Commissione speciale di controllo sulle Politiche giovanili, disagio sociale ed occupazione.

Di qui l’esponente Pdl spiega: “Rigore ed oculatezza devono andare di pari passo in questa fase così delicata della programmazione sanitaria regionale. Era giusto e necessario, come poi è avvenuto, un momento di riflessione sulle scelte importanti da compiere, che assunte frettolosamente avrebbero rischiato di ripercuotersi negativamente sui livelli di assistenza e danneggiato le professionalità migliori della Campania. Riconosciamo in questa decisione il primato del buon senso, che dovrà rappresentare la bussola per le future azioni amministrative e politiche in materia. Ottimizzare la rete ospedaliera è un punto fermo. Addivenire a scelte il più possibile condivise, supportate da dati incontrovertibili ed evidenti, dovrà essere la strada maestra per recuperare un divario notevole, che la nostra sanità ha purtroppo accumulato negli ultimi tredici anni e che ci impone oggi la logica del risparmio. Dovremo essere bravi noi a razionalizzare tagliando i rami secchi e utilizzando parametri di valutazione che non intacchino i livelli di assistenza e le grandi eccellenze, quelle che con i loro risultati rilanciano, quasi quotidianamente, il nome della Campania nel mondo”.