BARI – Vittoria che vale oro per il Napoli in quel di Bari. Gli azzurri, che non vincevano in trasferta dallo scorso 24 gennaio, si lasciano alle spalle la dolorosa sconfitta interna con il Parma battendo la squadra di Ventura con il risultato di 1-2. I tre punti arrivano grazie alla doppietta di Ezequiel Lavezzi, che trafigge Gillet una volta per tempo.

Al minuto 27 del primo tempo la magia di Ezequiel Lavezzi: il Pocho disorienta con una finta De Vezze e lascia partire un destro preciso e potente sul quale Gillet non può fare altro che arrendersi. Non è un colpo “alla Lavezzi”, ma è il bolide che vale lo 0-1 e il sesto gol stagionale per l’argentino.

All’11’ della ripresa, inaspettatamente, arriva la seconda marcatura degli azzurri, e la firma è la stessa della precedente: Ezequiel Lavezzi. L’attaccante del Napoli approfitta di uno svarione difensivo di Leonardo Bonucci in seguito ad un’incursione di Zuniga e piazza la sfera alle spalle di Gillet, costretta a raccoglierla in fondo al sacco: è lo 0-2.

E’ il 30’ quando la gara si riapre: Almiron, da poco entrato, sigla la rete dell’1-2 con un colpo di testa dall’area di rigore, ma più che i meriti del regista ex Juventus vanno sottolineati i demeriti della retroguardia azzurra.

Tre punti preziosissimi, che consentono al Napoli di superare nuovamente la Juventus, sconfitta per 2-0 dall’Inter nell’anticipo di venerdì, e riportarsi al sesto posto, in piena zona Europa League, a tre punti dal Palermo (pareggio a Cagliari per i rosanero) e a cinque dalla Samp (vittoriosa in casa contro il Milan per 2-1).

Ottima prova dei “Mazzarri boys”, a intermittenza solo dopo l’infortunio di Pazienza e il contemporaneo ingresso in campo di Almiron. Gli azzurri hanno saputo soffrire e ripartire, sfruttando lo stato di grazia dell’eroe di giornata, Ezequiel Lavezzi. Più che buona la gara di Zuniga, che sebbene abbia avuto di fronte un cliente scomodo come Alvarez, si è ben comportato sulla fascia. Positive le indicazioni dettate dal ritorno in campo di Fabiano Santacroce, chiaramente non ancora al meglio ma pronto e reattivo quando chiamato in causa dai suoi diretti avversari.

L’Europa League è ad un passo, e non la si deve far scappare: il calendario, come detto in più occasioni, è dalla parte del Napoli, e crederci rimane un obbligo.