POSILLIPO: “BENE TUTTO IL ROSTER”.

Apr 16th, 2010 | Di cc | Categoria: Sport

Continua la rincorsa ai play off del Centro Serapide Pozzuoli. Nella seconda partita della fase ad orologio i flegrei hanno fatto la propria parte superando 90–77 il Massafra. Una gara a tratti spettacolare per merito d’entrambe le formazioni che il roster di casa ha condotto ininterrottamente dal 5° in poi arrivando molto presto a rassicuranti margini in doppia cifra. “Non penso che si possa dire che i tarantini erano demotivati dopo l’avvenuta promozione in serie A dilettanti – commenta coach Domenico PosillipoHanno giocato come dimostrato dai falli tecnici che hanno rimediato. Sono sintomo di applicazione, di nervosismo. Sono una squadra eccezionale che ha meritato di vincere il campionato contro cui noi ci tenevamo a fare bella figura, come peraltro vogliamo fare contro tutte. In questo match per noi era importante centrare un successo per continuare a sperare nei play off. Avevamo sicuramente più stimoli e li abbiamo messi in campo insieme alle nostre capacità ed alle soluzioni provate in allenamento”. Particolarmente efficace il tiro dalla distanza con percentuali, nel primo periodo, del 71% (5/7) contro il 29% dei biancorossi. Ma non solo. La prestazione dei campani è stata positiva a 360° come confermato dai 4 uomini in doppia cifra realizzativa, con gli altri quasi tutti a bersaglio. “Tutto il team ha giocato bene sia nel primo tempo sia nel secondo in cui aver perso solo 1 punto (34–35 il parziale della ripresa) significa che mentalmente abbiamo tenuto – continua il tecnico dei gialloblù – Come singoli spiccano i 30 punti di Scorrano (6/9 da 3, 10/10 ai liberi, 2 assist, 8 falli subiti) che sono frutto del lavoro svolto in difesa dove abbiamo contenuto una selezione che segna tanto e gioca una bella pallacanestro (16 palle recuperate), dell’operato dei lunghi che hanno catturato tanti rimbalzi (12 per Andrè, 10 per Ancellotti, 5 per Porta). Tra gli altri bene Velocci e Regio che, nella ripresa, si sono alternati in regia al posto di Di Napoli”.

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