La violazione del patto di stabilità : tremenda palla al piede per la nuova giunta regionale
Apr 9th, 2010 | Di cc | Categoria: Politica, RegionaleOra che Bassolino è stato cacciato , una tremenda responsabilità ricade sul nuovo governo regionale . Lo sforamento del patto di stabilità lascia prevedere l’impossibilità di avviare programmi di ampio respiro . La giunta Caldoro dovrà fare i conti con un buco nel bilancio spaventoso che , in altre nazioni e con altri magistrati , avrebbe dovuto provocare una denuncia penale e civile nei confronti della banda che ha gestito la regione finora .
Lina Lucci , segretario generale della CISL , preso atto dello sforamento ha testualmente dichiarato :” Si tratta di un immane scempio messo in atto da una politica nauseante, siamo preoccupati anche per gli effetti negativi che possono avvenire nel futuro e del rischio di non poter avviare serie politiche di rilancio, visto le condizioni in cui la Giunta uscente lascia la Regione Campania.”
I revisori dei conti hanno minacciato una denuncia alla Corte dei conti . Il presidente Fiore ha , dal canto suo , affermato che occorrerebbe istituzionalizzare il cosiddetto “semestre bianco” per impedire gli scempi di fine legislatura , quegli scempi messi in atto per sistemare amici e sodali , in quella che intelligentemente il web magazine dell’Associazione Napolipuntoacapo ha definito “La sindrome di Saigon ” . Ed in questo indegno comportarsi di Bassolino e compari non bisogna trascurare il fiume di nomine fatte negli ultimi mesi per assicurarsi posizioni di potere a valere per il futuro . Il compito che attende Stefano Caldoro è quindi tale da far tremare vene e polsi . Ci auguriamo che l’intera classe dirigente del centrodestra , senza curarsi dei tanti che , complici fino a ieri dell’afragolese , stanno ora salendo sul carro del vincitore , sappia adoperare la scure . Purtroppo solo la scure può essere adoperata , nell’amara considerazione della sicura ignavia della magistratura . (Michele Elio Fusco)