- Acerra (spara contro parenti di un ragazzino che aveva litigato con il figlio, arrestato. La notte del 5 aprile,
ad Acerra, i carabinieri della locale Stazione, nel corso di indagini partite dalla segnalazione di esplosione di
alcuni colpi d‘arma da fuoco, hanno sottoposto a fermo di indiziato di delitto Gioia Francesco, 42enne, residente
ad Acerra, imprenditore, ritenuto responsabile di tentato omicidio plurimo e di detenzione illegale di arma da fuoco.
la mattina del 4 aprile un figlio 18enne del Gioia aveva avuto un’accesa lite con un minorenne; Dalla lite tra i
ragazzi era scaturito la sera stessa un acceso confronto tra le famiglie dei 2 davanti all’abitazione del Gioia
via Aniene di Acerra). Al culmine dell’acceso confronto il Gioia, aggredito verbalmente dai familiari del minore
che aveva litigato con suo figlio, aveva sparato contro i “rivali” ben 7 colpi d’arma da fuoco (con una pistola
calibro 9×21 illegalmente detenuta). Fortunatamente i proiettili hanno attinto il paraurti anteriore ed il lunotto
posteriore dell’auto dei familiari del minorenne ed hanno danneggiato 2 auto parcheggiate nelle vicinanze.
Subito dopo gli spari l’uomo si è dato alla fuga venendo successivamente rintracciato e tratto in arresto.
Nel corso di perquisizione domiciliare effettuata con il supporto dei Vigili del Fuoco per consentire
l’accesso alla casa del di gioia attraverso una finestra al primo piano dello stabile, sono stati rinvenuti
attrezzi per la pulizia di pistole.
Sul posto i carabinieri della Sezione Rilievi del Nucleo Investigativo di Castello di Cisterna hanno rinvenuto
e sequestrato 7 bossoli calibro 9.
Le ricerche dell’arma sono ancora in corso (probabilmente è stata gettata nei “regi lagni” ove sono in corso ricerche dei Carabinieri con il supporto dei Vigili del Fuoco).