Finale concorso internazionale ‘Il Piennolo d’Oro’
Mar 15th, 2010 | Di cc | Categoria: Spettacoli e Cultura
L’edizione 2010 del Concorso Internazionale Piennolo d’Oro, che il patron Andrea Riccio ripropone annualmente da otto anni, ha ottenuto un successo al di sopra delle aspettative degli organizzatori. La nota saliente di questo spiccare il volo sempre più in alto è stata il sostegno all’iniziativa che Elsa Mazzolini, editrice e direttore del mensile di settore più noto ed apprezzato in Italia ed all’estero: La Madia travelfood, insieme a Maria Chiara Zucchi, redattore capo della stessa rivista, hanno voluto dare all’iniziativa di Riccio. Sono scesi in gara 30 chef preselezionati. La giuria, presieduta da Janet D?Alesio, P. R. dell’Hotel Caruso di Ravello, e composta da Elsa Mazzolini, dallo Chef Michele De Leo, del Grand Hotel Angiolieri di Vico Equense, dal fiduciario della sezione Amira di Napoli Giuseppe Di Napoli , dai giornalisti Salvatore Tuccillo e Giuseppe De Girolamo e per le cucine Raimondo Di Cristo, presidente Ass. cuochi di Torre del Greco, ha premiato i vincitori durante la cena di gala con 300 presenti,.elaborata da Raffaele Cardillo Chef patron di Casa D’Avalos (vincitore della scorsa edizione del Piennolo), accompagnata dai pregiati Lacrima Christi di Felicia Annarumma e conclusasi con i dolci di Luigi Vitiello sui quali l’Az. Vinicola Sobrero ha permesso di gustare il suo Dolcetto d’Alba. Si sono aggiudicati il primo posto: Pietro Parisi del ristorante Era Ora di Palma Campania e Salvatore Talleri di Il Portico di Siracusa. Al secondo posto, Danilo Ciavattini del ristorante La Spiga di Roma e al terzo posto Salvatore Accietto del ristorante Le Tre Arcate di Piano di Sorrento. Tre giornate di eventi continui, quelle del Piennolo d’Oro che, ospitate dal Premiato Pastificio Afeltra al centro di Gragnano, hanno visto scendere in campo anche diversi sodalizi come l’Amira, l’Ada, l’Aibes, la Fic e l’Ais. Showman d’eccezione è stato l’amministratore delegato della struttura ospitante l’evento, Pasquale Buonocore, che, oltre all’accoglienza riservata agli organizzatori, agli sponsor, ai partecipanti alla kermesse ed ai tanti ospiti, invitati e pubblico richiamati dal Piennolo messo a disposizione da Pasquale Imperato, presidente del consorzio di promozione di questa ricchezza vesuviana, ha permesso anche attraverso la sua managerialità che una manifestazione così ampia di momenti importanti riuscisse alla perfezione. Al taglio del nastro sono seguiti interessanti momenti come ?Slurp? marchio di qualità- ristorazione per bambini con la partecipazione di Coldiretti, e stage per i ragazzi degli Ipssar. Successivamente ad attrarre gli intervenuti c’è stata l’apertura del ‘Villaggio del Gusto’ con la partecipazione delle tante aziende convogliate da Antonio Minopoli, presidente di <Sapere i Sapori> che hanno permesso ai convenuti di apprezzare le chicche enogastronomiche della Campania e degli chef Carmine Mazza di <Il Poeta Vesuviano>, Raffaele Tiano di < Villa dell’Ombrellino>, Agostino Iacobucci del ristorante La Cantinella e Peppe Francese di Cucina Antichi Sapori, che hanno elaborato i piatti caldi offerti in degustazione. Al vino, per accompagnare le tante prelibatezze, ha pensato Armando Romolo Cavaliere che, attraverso le attrezzature <Enomatic>, ha permesso la distribuzione e degustazione alla giusta temperatura di servizio dei tanti eccezionali vini. Gran successo hanno registrato anche gli eventi collaterali al concorso del Piennolo , come ‘Flambè & Moda’ curato dall’Amira ed ‘etichetta Brillante’, concorso che il fiduciario Ais dei comuni vesuviani Pasquale Brillante ha ideato per mettere in gioco l’attenzione dei tanti, oltre che sulle qualità e bontà dei nostri vini, anche sull’attrazione che una bella etichetta può offrire al consumatore. Una Giuria composta da: Luca Riemma, attore della fiction Rai Un posto al sole, Giuseppe De Girolamo, giornalista del Roma e della rivista La Madia Travel Food, Arcangelo Landolfi, architetto paesaggista, Massimo Colombo, responsabile grafico di Vitigno Italia, e Ferdinando Polverino, grafico pubblicitario, ha, fra le 54 etichette partecipanti premiato l’Azienda vinicola Fontanafredda, secondo posto è stato conquistato dall’Az.vin. Papa e terzo ex aequo per le cantine Podere del Tirone e Casa di Baal. Inoltre in termini di riconoscimento artistico è stato assegnata una targa come premio fuori concorso alla cantina turistica Terre di Sylva Mala, la cui etichetta è stata ispirata da un quadro realizzato ad hoc dall’architetto di fama internazionale Dalisi, che ha ritirato personalmente il premio. Interessante novità del concorso sono stati i salotti letterari curati dalla giornalista Angelica Santaniello con le tre giornate di presentazione ed interviste dei numerosi personaggi che hanno accolto l’invito del Piennolo d’Oro. La giornata centrale dell’evento all’ombra del Vesuvio, ha visto la presenza di numerosi premiati introdotti al ritiro delle targhe dalla giornalista Laura Gambacorta. Hanno ricevuto i trofei: Vito Amendolara, direttore Coldiretti Campania, Valeria Casizzone assessore provinciale al Turismo della Provincia di Napoli, Giuseppe Di Napoli fiduciario della sezione napoletana dell’Amira, Luigi Farina responsabile del sito internet www.spaghettiitaliani.com, l’attore Maurizio Ferrini, il giornalisti Peppe Giorgio e Peppe Iannicelli, Elena Martusciello presidente nazionale Donne del Vino, Elsa Mazzolini direttore della Madia travelfood, Annarita Patriarca Sindaco di Gragnano, l’attore Patrizio Rispo e il grade pasticciere Mario Scaturchio.