BOLOGNA - Con la Juventus che ha allungato grazie alla vittoriosa trasferta di Firenze, il Napoli ha necessità di vincere per restare agganciato al treno Champions. Al Dall’Ara Mazzarri schiera dal primo minuto il trio Hamsik-Lavezzi-Quagliarella, con Aronica sulla fascia sinistra e Dossena in panchina. Stringe i denti e scende in campo Campagnaro, in dubbio fino alla fine. Nel Bologna duo d’attacco composto dall’ex Zalayeta e dal rinato Adailton, nell’ultima gara di campionato autore di una tripletta in trasferta con il Genoa.

Al 6’ il gol dell’ex Zalayeta, che devia, un po’ fortunosamente un po’ con merito, un tiro dalla distanza del napoletano Buscè, anticipando Campagnaro. Nulla può De Sanctis, spiazzato dalla traiettoria della palla.

Appena un minuto dopo ci prova il Napoli, con Gargano che fa partite una conclusione dal limite, deviata, che termina a pochi centimetri dallo specchio della porta di Viviano.

All’11’ il Bologna raddoppia: Adaliton calcia una punizione dalla destra sul secondo palo. De Sanctis, partito con un istante di ritardo, si lascia ingannare da un rimbalzo con la sfera che si infila nell’angolo lontano. E’ il 2-0.

Ma la girandola di emozioni del Dall’Ara non finisce qui: è il 13’ quando Lavezzi, dalla fascia destra, serve al centro una palla sulla quale Rinaudo si fa trovare pronto di testa e insacca, con una perfetta elevazione, la rete del 2-1.

Il Bologna, anche grazie alla cerniera di Mudingayi e Guana, è attentissimo e concede pochi spazi agli uomini di Mazzarri, i quali però ogni minuto che passa conquistano metri utili, tenendo costantemente in apprensione la retroguardia rossoblu.

Al 4’ della ripresa Mazzarri opera il primo cambio, inserendo German Denis in luogo di Michele Pazienza, così come accaduto con la Roma, e nell’azione successiva Gargano esplode un destro dal limite dell’area che Viviano smanaccia in angolo.

Minuto 34: dopo una splendida combinazione tra Lavezzi e Cigarini, né Denis né Quagliarella, riescono a spedire la palla in rete l’assist del centrocampista, sciupando così una limpida occasione.

Ancora un cambio per i padroni di casa, che inseriscono Mingazzini per Modesto.

Al 43’ Denis ci prova dalla distanza, con un’ottima conclusione; solo una deviazione di un difensore evita il gol e la palla termina in angolo. Si replica con un altro assalto (45’), ma ancora una volta il Bologna è fortunato e si salva.

Bologna amara: arriva così la seconda sconfitta in campionato per il Napoli di Mazzarri, ancora una volta alle prese con la scarsa vena realizzativa dei suoi attaccanti.

Continua il periodo no di Fabio Quagliarella, visibilmente in difficoltà anche negli appoggi semplici, cosa questa che fa propendere per un problema di tipo psicologico più che fisico.

Si allontana la zona Champions, con Palermo, Juventus e Sampdoria che in questa giornata portano a casa i tre punti.

Bisogna continuare a lottare e crederci, come lo stesso Mazzarri ha ricordato nella conferenza stampa settimanale, ma è fondamentale, a questo punto, conquistare il maggior numero di vittorie possibili in quel del San Paolo.