Intervista al Maestro Angelo Rojo Mirisciotti
Mar 2nd, 2010 | Di cc | Categoria: Spettacoli e Cultura
G. Siano in compagnia dell’Autore e Regista napoletano Angelo Rojo Mirisciotti che ha portato di recente in scena il Dramma Borghese “RIFIUTI” raccogliendo un entusiastico riscontro di Critica e di Pubblico. Ad Angelo Rojo Mirisciotti chiediamo qual’è stata la motivazione che lo ha spinto a scrivere e poi a portare in scena una Opera difficile e spietata come al sua “ RIFIUTI”
A.: la motivazione è tanto semplice quanto amara : il mondo di oggi, basato su dei non valori quali il Potere, la Ricchezza la Bellezza effimera, spesso dimentica o finge di non vedere la Sofferenza ed il Dolore di chi patisce una grave malattia o la solitudine …La mia Opera è un grido di dolore che vuole richiamare l’attenzione della gente su questo Universo umano dolente che abita negli Ospedali, nelle Case di Riposo, nelle abitazioni di tanta povera gente disperata..
G.: Alessio il protagonista portatore di handicap e sua madre Maria Magnani sono dunque degli esempi di dolore sotto chiave….
A: precisamente.. sono degli stereotipi..dei campioni umani della sofferenza nascosta , sconosciuta a più,volutamente dimenticata perché altrimenti si rifletterebbe su di noi provocandoci disagioG.: L’Opera ha vinto il Premio nazionale di Drammaturgia “Applausi 2008”… A. : si…l’Opera è stata portata in lettura nelle Biblioteche di molte città italiane e.pur essendo profondamente napoletana, è risultata la più votata G: Il titolo RIFIUTI è emblematico…vuole aggiungere qualche altro concetto a chiarimento?
A: ..il Rifiuto inteso come negazione di Solidarietà, negazione di Comprensione, negazione di Amore cristiano è il male peggiore che percorre questi nostri tempi. Il monosillabo “No..!” è un’infame paroletta che crea un barriera invalicabile tra chi chiede aiuto e chi lo nega..
G: Il Pubblico del Teatro Immacolata ha risposto con un’ interminabile applauso alla conclusione incredibilmente commovente dell’Opera ..
A: Ho notato che molte persone tra il pubblico avevano i lucciconi agli occhi..questo significa che tanto la tematica dell’Opera quanto la sua interpretazione sono state capaci di toccare le corde della sensibilità dei presenti. G: A proposito…. li vogliamo ricordare questi interpreti bravissimi ..?
A: certamente…partirei con la straordinaria Lidia Condemi la madre malata, poi c’è Alessio un incredibile Mirko Giacci, la portiera Rosa è un simpaticissima Marcella Peviani,l’assistente sociale è una delicatissima Susy Suarez,l’odioso Ramaglia è Rosario Pagano, l’amministratore infame è Tatta Salemme,il prete è il bravissimo Michele Romeo di Tuosto.. Nunzia Di Mare incarna alla perfezione la perfidia domestica …c’è poi Antonio Ciotola..credibilissimo nei panni del folle Adriano..ed infine Antonello Gargiulo un perfetto dottor Delfrati. G:. : . La regia è ovviamente di Angelo Rojo Mirisciotti… A. :… si..… G: : i prossimi programmi suoi e della Compagnia PROVE d’AMOREA: beh, vogliamo dimostrare al nostro Pubblico che sappiamo anche far sorridere..Saremo in scena ai primi di maggio con “SessssssO” una mia opera grottesca e divertente nella quale delle scombinate pulsioni sessuali ed un erotismo raffinato la fanno da protagonisti..
G. : qualche anticipazione sulla trama…..
A: ..una famiglia alto borghese…..desideri palesi ed occulti…turbamenti…profferte d’amore e curiosi dinieghi….insomma un poudpurry di situazioni comiche e paradossali per far sorridere ma anche far pensare…. G. :…..pensare..? .insomma “ SesssssO” è l’altra faccia di RIFIUTI.. A: …può darsi….Vede ..per me il Teatro ha da sempre proprio la funzione di invitare gli spettatori facendoli a volte ridere a volte piangere,a riflettere sulle vicende umane e vere che si svolgono in palcoscenico….e magari, se possibile,a migliorarsi…..
G: .grazie……e alla prossima, certamente.. Claudio Ciotola