Libertà di stampa tra precariato e (dis)informazione
Feb 23rd, 2010 | Di cc | Categoria: Cronaca di NapoliE’ nato a Napoli il Coordinamento giornalisti precari campani. Tra i gli oltre 30 fondatori e i circa 200 aderenti al gruppo, ci sono giornalisti di fatto e giornalisti professionisti, freelance, pubblicisti, disoccupati, precari con contratti co.co.co o ritenuta d’acconto, iscritti e non iscritti all’Ordine, che lavorano in tutte le province delle regione. Ciò che ci accomuna è la mancanza di una voce nelle sedi dove si decide del nostro futuro, della nostra possibilità di avere un contratto normale, delle nostre tutele. Ci siamo riuniti per dare vita a un coordinamento che si faccia portavoce delle problematiche dei giornalisti precari campani, chiedendo un confronto e un dialogo a Ordine e Assostampa. Chiarezza sui contratti, retribuzioni dignitose, garanzie previdenziali e assicurative: queste sono solo alcune delle richieste che avanzeremo. Ma la nostra non è solo una battaglia in difesa dei nostri interessi di categoria. E’ una battaglia in difesa della libertà di stampa e del diritto dei cittadini ad essere informati. Quali garanzie di indipendenza può dare un collaboratore precario, sottopagato e privo di garanzie, soggetto spesso a condizioni di lavoro difficili?
Saranno presenti all?evento il presidente dell?Ordine dei giornalisti Campania Ottavio Lucarelli, il presidente di Assostampa Campania Enzo Colimoro e il presidente regionale dell?Unione cronisti Renato Rocco. Infine, sono stati invitati i rappresentanti di sindacati e associazioni. L?incontro è aperto a tutta la cittadinanza.