Il Consiglio comunale candida Napoli ai campionati europei di calcio del 2016

Feb 16th, 2010 | Di cc | Categoria: Sport

Alla presenza di 42 consiglieri su 61 si è riunito oggi il Consiglio comunale, presieduto dal vice presidente Lupo. In apertura il presidente ha comunicato all’Aula l’adesione del consigliere Benincasa al gruppo dell’Udc. Ha preso, quindi, la parola per commemorazione il consigliere Frattasi, che ha ricordato l’archeologo Werner Johannowskj, scomparto un mese fa all’età di 84 anni: studioso militante, “sempre alla ricerca di nuove tracce del passato”, iscritto al partito comunista e candidato per la circoscrizione meridionale nelle prime elezioni dirette per il Parlamento Europeo del 1979. Assunto presso la Soprintendenza ai Beni culturali, si occupò del tracciato storico che collega Napoli a Pozzuoli, si spese in appassionate ricerche relative all’area flegrea e si prodigò per ridurre i danni apportati ai beni architettonici dal terremoto del 1980. I suoi genitori di orientamento liberal-democratico facilitarono la crescita del giovane Werner in un ambiente “intellettualmente vivace, impregnato di cultura classica e filosofica”. Fu infatti la libreria del padre Bernardo, ubicata nel Palazzo della Prefettura di Piazza Plebiscito e specializzata nei cataloghi di antiquariato, il luogo di elezione e di formazione per Werner Johannowskj. Una storica libreria che divenne presto centro culturale, ma anche rifugio per un’attività politica clandestina in tempi di regime fascista. E certi assidui clienti del padre Bernardo assursero al ruolo di riferimento culturale per il giovane Werner: da Giorgio Amendola al poeta Alfonso Gatto, per finire all’illustre matematico napoletano Renato Caccioppoli. Il Sindaco Iervolino, associandosi al ricordo, ha sottolineato l’alto profilo culturale di Johannowsky e ha ringraziato il consigliere Frattasi per aver ripercorso, attraverso la figura dell’archeologo, la storia della vivacità culturale napoletana. L’auspicio da parte di Rosa Iervolino Russo è stato quello di trovare altre occasioni in cui far conoscere ai giovani la vita e le opere dello studioso. Con una rassicurazione finale del Sindaco: le spoglia di Johannowsky, superate le prime difficoltà burocratiche, non sono state abbandonate, ma si è provveduto affinché riposasse accanto ai suoi cari.
Il vice presidente Lupo ha espresso il cordoglio a nome dell’intero Consiglio.
Intervenendo sull’ordine dei lavori, il consigliere Schifone ha invitato i rappresentanti dell’Amministrazione ad un’audizione dei delegati dei centri assistenziali che versano in gravi difficoltà economiche.
L’Assessore allo Sport, Alfredo Ponticelli, ha illustrato l’importanza dell’odg relativo alla candidatura della città di Napoli per ospitare i campionati europei di calcio “UEFA EURO 2016”, per i quali concorrono anche la Francia e la Turchia. Determinante, infatti, l’approvazione di questo documento per completare il dossier sulla candidatura, per la quale concorrono dodici città italiane ma ne saranno scelte solo nove.
A questo punto è iniziato il dibattito consiliare che ha visto già intervenire alcuni consiglieri di maggioranza e di opposizione.

Si è aperto quindi il dibattito, durante il quale sono intervenuti i consiglieri Russo e Fucito. Il consigliere Moxedano, prendendo la parola sull’ordine dei lavori, ha chiesto chiarimenti sul contenuto dell’ordine del giorno in discussione.
Il Sindaco ha, quindi, ricordato che l’approvazione del documento da parte della Conferenza dei Presidenti dei Gruppi consiliari, avvenuta all’unanimità, era stata giudicata sufficiente dalla Presidenza del Consiglio per inserire Napoli tra le città italiane candidate. La Figc, invece, ha richiesto, per una maggiore completezza formale e per evitare possibili ricorsi, l’approvazione da parte del Consiglio comunale.
La discussione è proseguita con gli interventi dei consiglieri Antonio Borriello, Renzullo, Signoriello, Funaro e Monaco; mentre il consigliere Signoriello, intervenendo sull’ordine dei lavori, ha ulteriormente ribadito la necessità di approfondire l’iter che ha preceduto la discussione odierna. Hanno completato il dibattito i consiglieri De Masi, Moxedano, Lamura, Santoro, Giudice e Moretto.
L’Assessore Ponticelli, intervenendo per una breve replica, ha chiarito che il voto sul documento ha il solo significato di approvare o meno la candidatura della città di Napoli e che il testo, indicato dalla UEFA, è uguale per tutte le città in lizza per la manifestazione sportiva. In assenza di un progetto alternativo pronto nei termini prescritti dalla FIGC, l’unica soluzione in campo restava quella dell’adeguamento dell’impianto di Fuorigrotta. Invitando l’Aula alla approvazione, l’Assessore ha sottolineato l’opportunità per la città di Napoli legata alla partecipazione ad un tale evento.
L’Assise cittadina ha approvato a maggioranza, con il voto contrario dei consiglieri Renzullo e Santoro, l’astensione dei gruppi Unione dei Democratici cristiani, UdC, Pdl, Udeur e il non voto del consigliere Moretto, l’odg con il quale s’impegna, tra l’altro, il Comune di Napoli “a sostenere la candidatura dell’Italia quale nazione ospitante la manifestazione sportiva denominata “UEFA EURO 2016”; ad inserire entro i termini di legge, in caso di assegnazione dell’evento all’Italia e di accoglimento della candidatura di Napoli, l’intervento di adeguamento dello stadio agli standard stabiliti dalla UEFA; a stanziare nel bilancio pluriennale 2011-2013 gli importi necessari per l’adeguamento dello stadio, oltre le quote di competenza di soggetti privati e i contributi di altri soggetti pubblici”.
Prima della chiusura dei lavori, l’Aula ha approvato all’unanimità un altro odg, sottoscritto da tutte le forze politiche, con il quale “s’impegna il Sindaco e la Giunta alla intitolazione dei diversi settori dello stadio San Paolo al grande sportivo Attila Sallustro e alle altre grandi icone della storia calcistica partenopea, distintisi per prestazioni sportive e disinteressato attaccamento alla maglia e alla città”.

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