Bertolaso: alla Maddalena abbiamo dovuto correre non sono stato in grado di controllare tutto

Feb 13th, 2010 | Di cc | Categoria: Politica

Questa settimana è stata vissuta dal Capo della Protezione Civile Guido Bertolaso, con molta apprensione. Mercoledì mattina,  l’arresto da parte dei carabinieri del Ros di Roma da parte della magistratura di Firenze, di Angelo Balducci, 62 anni, ex collaboratore di Bertolaso e della protezione Civile. Nella stessa mattinata molte perquisizioni, ed una anche nella sede del dipartimento della Protezione civile a Roma. Oltre a Balducci sono finite in manette altre tre persone: Fabio De Santis, 47 anni, ingegnere, provveditore alle opere pubbliche della Toscana e successore di Balducci come «soggetto attuatore» delle opere per il G8, Mauro Della Giovampaola, 44 anni e Diego Anemone, 39 anni, imprenditore romano. Al centro dell’inchiesta, gli appalti collegati ai presunti casi di corruzione a loro contestati: gli interventi per il G8 alla Maddalena, la ristrutturazione degli impianti del Foro Italico per i mondiali di nuoto 2009 e il completamento dell’aeroporto internazionale dell’Umbria S.Egidio di Perugia in vista delle celebrazioni per i 150 anni dell’Unità d’Italia. I capi d’accusa  corruzione continuata in concorso, in cambio degli appalti avrebbero ottenuto mobili, cellulari, soggiorni in hotel (solo per Balducci), ristrutturazioni di immobili privati e altri benefit.La dichiarazione riportata dall’ANSA questa mattina “Alla Maddalena abbiamo dovuto correre: quindi non sono stato forse in grado di poter controllare tutto’, afferma Bertolaso. Poi ‘e’ arrivato il terremoto dell’Aquila - aggiunge il capo della Protezione civile - e sono stato ancora piu’ coinvolto per seguire l’emergenza’. ‘Ero pronto a chiarire fin dal primo istante questo grande equivoco purtroppo temo che i tempi si allungheranno molto”.

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