La Croazia presto nell’Unione Europea
Feb 9th, 2010 | Di cc | Categoria: Esteri
Silvio Berlusconi si e’ detto “assolutamente certo che il percorso della Croazia verso l’Europa si concludera’ entro il 2011″. Ricevendo il primo ministro croato, Jadranka Kosor, a villa Germetto, a Lesmo, il presidente del consiglio ha sottolineato l’impegno del suo governo per l’ingresso della Croazia nell’Ue, che ha definito “un Paese amico” con il quale l’Italia vuole rafforzare i rapporti. Berlusconi ha assicurato che i negoziati per l’adesione della Croazia all’Ue sono “in stato avanzato”. Con la signora Kosor, ha spiegato Berlusconi, “abbiamo verificato le attivita’ tese a rafforzare la collaborazione economica e commerciale” per la quale e’ stato istituito “un comitato che si e’ gia’ riunito a luglio a Roma”. La cooperazione italo-croata, ha sottolineato, verte in particolare sui temi dell’energia, dell’ambiente, delle infrastrutture e dei trasporti. Il capo del Governo ha espresso anche “apprezzamento per la politica avviata nella Croazia nella regione balcanica” e in particolare per la “normalizzazione dei rapporti con la Serbia”. “Ci sono anche rapporti molto amichevoli tra i nostri partiti”, ha osservato, “entrambi sono membri della grande famiglia della democrazia, il Partito popolare europeo”.In conferenza stampa, il premier ha parlato anche di sondaggi e ribadito che le rilevazioni danno il gradimento a lui e al suo governo al 68%. ”Il primo ministro croato - ha detto Berlusconi - gode di un ampio consenso nel suo paese. Mi sono anche lamentato perche’ contro il mio 68% di apprezzamento, secondo i sondaggi che naturalmente l’opposizione ritiene troppo favorevoli, lei ha un sondaggio al 71%”. ”Credo - ha aggiunto - che questi tre punti pesino in maniera negativa sui nostri rapporti ma credo di poterli ignorare”.In conferenza stampa il presidente Berlusconi è apparso in ottima forma e ha sfoderato tutta la propria ironia con i presenti. ”Sono esperto nelle riforme dell’amministrazione della giustizia nel senso che non ne abbiamo fatta nessuna”. Ha scherzato il premier italiano dopo che il primo ministro croato aveva appena affermato che con Berlusconi si era discusso dell’ingresso del suo Paese nell’Unione europea e della riforma della giustizia del suo Paese. Dal canto suo, la signora Kosor, che l’estate scorsa e’ diventata la prima donna a guidare un governo croato dall’indipendenza, ha ringraziato l’esecutivo italiano “per l’appoggio accordato a Zagabria nel suo avanzamento verso l’Ue”. Un sostegno, a suo giudizio, “particolarmente importante durante il blocco dei negoziati”. Kosor ha ricordato che l’Italia e’ il primo partner commerciale della Croazia e ha spiegato che i ministri e gli ambasciatori di entrambi i paesi “si impegneranno affinche’ vi siano programmi concreti di collaborazione prima dell’estate”. Il premier croato ha spiegato che l’anno scorso vi e’ stato un aumento del flusso di turisti italiani nel suo Paese del 3% e che e’ al vaglio anche una collaborazione nel settore del turismo. * ilmattinale