Torta di San Valentino al Sigep di Rimini, Salvatore Mancuso vince la gara più dolce
Gen 28th, 2010 | Di cc | Categoria: Scuola e Giovani
Salerno, con il pasticciere Salvatore Mancuso, incanta la giuria del concorso al Sigep di Rimini, con la creazione “C’è posta per te”. Al successo ottenuto al Sigep 2010 di Rimini Fiera dalle 35 aziende campane presenti alla 31a edizione della manifestazione, alle performance offerte nel corso di questo evento dai pizzaioli napoletani anche con lezioni sulla pizza fritta e dal gemellaggio tra Campania e Polonia sul Babà, dulcis in fundo si aggiunge la vittoria di Salvatore Mancuso al concorso “Torta di San Valentino”. Una lettera d’amore come non se ne scrivono più, ma a base di cioccolato e frutti esotici. Con questa creazione, dal nome “C’è posta per te”, il pasticcere salernitano Salvatore Mancuso ha incantato la giuria del concorso Torta di San Valentino, nella giornata conclusiva del SIGEP, il salone dedicato alla pasticceria, gelateria e panetteria artigianale. Con la sua grande busta di cioccolato, ripiena di mousse afrodisiaca al mango e cocco e decorata da foglie di cioccolato bianco, Salvatore si è aggiudicato il primo premio in palio: un contratto di un anno da dimostratore per l’azienda Debic. Promotori della manifestazione erano il Club Arti&Mestieri, Cast Alimenti e l’Accademia Maestri Pasticceri Italiani.La gara ha permesso ai sei partecipanti di esprimere tutta la loro fantasia, con un solo vincolo: usare i prodotti degli sponsor Debic (burro e panna) e Macè – Fruitful Thinking (preparati a base di frutta).Alla premiazione dei vincitori ha partecipato il project manager del SIGEP Giorgia Maioli. “Il Sigep – ha detto – è un importante momento di confronto tra i professionisti. La straordinaria riuscita della manifestazione è merito di chi ha profuso il suo impegno in queste giornate”La giuria, presieduta da Domenico Spadafora (pasticcere del Club Arti&Mestieri), era composta da Vittorio Santoro (Cast Alimenti), Ugo Guaraldi (Macè), Alessandro Rosiello (Debic) e Cristina Quaglia (rivista “Pasticceria internazionale”) ed oltre al riconoscimento del primo classificato ha assegnato il secondo premio (una macchina impastatrice planetaria) ad Andrea Tedeschi di Bazzano (Bologna), con il suo “Peccato”, un connubio di mousse al gianduia e alla fragola su un fine biscotto alle mandorle. Terzo gradino del podio è stato decretato per Salvatore Ruta, ferrarese, con la sua torta ottagonale di cioccolato al latte e lampone, che nasconde un cuore di cioccolato al peperoncino e crema inglese. Per lui il premio è una divisa da pasticcere personalizzata.Oltre ai tre migliori, hanno riscosso grande apprezzamento, sia tra i giurati che tra il pubblico, Giovanna Iside Tabanell, Cristina Calzolari e Giuseppa Terranova, rispettivamente quarta, quinta e sesta classificata con le torte “Trittico delle delizie”, “Mon Amour” e “Mousse San Valentino”. Giuseppe De Girolamo