Napoli: attori “testimoni” per un giorno
Gen 24th, 2010 | Di cc | Categoria: Cronaca RegionaleLa città partenopea ancora una volta rimbalza agli onori della cronaca per un fatto apparentemente pittoresco che fa quasi sorridere, ma che in realtà nasconde il mal costume di alcuni degli abitanti della città, dove ormai l’arte dell’arrangiarsi sembra aver valicato i confini della giustizia. È di questi giorni infatti la notizia delle false testimonianze che hanno coinvolto il capoluogo campano, un giro enorme di falsi testimoni che venivano reclutati nei pressi della caserma Garibaldi, dove vi era un vero e proprio servizio di caporalato che filtrava le richieste ed assegnava il falso testimone. La “parcella” del finto testimone cambia a seconda del processo, si parte dai 50 euro per una facile testimonianza fino ad arrivare ad oltre 100 euro per casi più complessi che richiedono maggior impegno da parte di costui, che quasi come un attore impara un vero e proprio copione. Non vi è mai giro di denaro in pubblico, il compenso per la testimonianza è percepito o la sera prima dell’ udienza o in alcuni casi solo dopo la sua conclusione, come spiegano alcuni giovani prestatisi al raggiro, perché il tutto dipende da come è resa la testimonianza,soprattutto nei processi più difficili. Quello che accomuna i giovani assoldati per questo tipo di attività è purtroppo una situazione economica molto precaria, la disoccupazione e l’esigenza di arrivare a fine mese sono le cause principali che li spingono a salire su un palco ed a diventare attori per un giorno.