A quasi dieci anni dai fatti e stravolgendo le conclusioni cui era giunto il Tribunale del riesame,prima , la Cassazione ,poi , il Tribunale di Napoli ha condannato per sequestro di persona funzionari ed agenti della Questura  . E’ una sentenza che desta sconcerto e preoccupazione . I fatti avvennero nel marzo 2001 , in occasione del social Forum di Napoli e furono la prova generale dei disordini e degli incidenti di Genova al G8 . Gli agenti ed i funzionari , rei di aver fatto il loro dovere e di aver trattenuto in caserma per accertamenti alcune decine di dimostranti , sono stati accusati di sequestro di persona , e per fortuna  altri reati loro ascritti sono caduti per prescrizione . Il processo si è basato sulle dichiarazioni dei fermati , tutti “bravi ragazzi” fermati “ingiustamente” dai “cattivi” poliziotti. I mezzi di informazione , nel dare la notizia , hanno dimenticato di dire che ,in quel mese, al governo c’era il governo Prodi , mentre non mancano di rimarcare che i fatti di Genova sarebbero da imputare al subentrato governo Berlusconi . Mancano di dire anche che qualche magistrato , con i propri figli , era presente alla manifestazione , chiaramente sediziosa .

Noi da questo giornale intendiamo manifestare la nostra piena , incondizionata, affettuosa SOLIDARIETA’ ai funzionari ed agli agenti condannati e vogliamo invitarli a continuare , con la serietà, la passione e l’impegno di sempre, a servire lo Stato con stipendi che sono la quarta parte (se non di più) di quelli che guadagnano , seduti nei loro comodi uffici , senza obblighi di orari e di efficienza , quelli che li hanno incriminati e condannati . (Michele Elio Fusco)