Campi Flegrei: la risalita del magma.
Feb 15th, 2025 | Di cciotola | Categoria: Cronaca RegionaleNelle fumarole della solfatara dei Campi Flegrei è stato rilevato, a partire dalla fine del 2018, un aumento nelle concentrazioni di zolfo dovute ai gas prodotti dal magma in risalita nella crosta terrestre, tra i 9 e i 6 chilometri di profondità. Lo studio è stato pubblicato sulla rivista Nature Geoscience. I risultati dello studio, al quale ha contribuito l’Università di Palermo, “non implicano un’eruzione vulcanica imminente”, rileva l’Ingv in un comunicato, ma “sottolineano l’importanza di un monitoraggio continuo dell’area”. Come è noto agli esperti la roccia porosa che si trova a 3 km di profondità si gonfia a causa dei fluidi che si riscaldano al calore dei 1000/1100 gradi del magma e provoca gli sciami che non lasciano tranquilli i residenti. I dati indicano che il crescente contenuto di zolfo si deve alla risalita del magma, che riscalda il sistema idrotermale superficiale e libera questo elemento intrappolato nei minerali. Il meccanismo, inoltre, è una delle cause della sismicità osservata nei Campi Flegrei negli ultimi anni. “Il crescente contributo magmatico nei gas – dice Giovanni Chiodini dell’Ingv di Bologna, tra gli autori dello studio – suggerisce una importante evoluzione nella dinamica del sistema vulcanico flegreo dal 2018”.Mauro Di Vito, direttore dell’Osservatorio Vesuviano, tra gli autori dello studio. Nelle ultime ore si era registrato l’allarme di qualche vulcanologo a proposito di una situazione “critica” nell’area dei Campi Flegrei, con indizi sulla ripresa dell’attività. “Recenti studi hanno mostrato l’importanza del monitoraggio, cosa che si fa ormai dal 1982-1984. Lo scenario, è sempre in evoluzione, ma oggi non è cambiato nulla rispetto a ieri o altro ieri ma ci sono strumenti che tengono conto di tutti i parametri, che vengono poi analizzati in tempi reali dall’Osservatorio Vesuviano – aveva spiegato Di Vito -Nell’ultima settimana ci sono stati 44 eventi di magnitudo maggiore di 0 ai Campi Flegrei. L’andamento è simile a quello da agosto in poi, si possono concentrare periodi di scosse ed altri di quiete”.