Duran Duran a Sanremo: un ritorno che riporta indietro nel tempo

Feb 14th, 2025 | Di cciotola | Categoria: Spettacoli e Cultura

Il 9 febbraio 1985 è una data che molti non dimenticheranno mai. In quell’occasione, i Duran Duran, band iconica di Birmingham, salirono sul palco del Festival di Sanremo in un momento di gloria assoluta, dopo aver conquistato il mondo con il loro tour di Seven and the Ragged Tiger e con l’album dal vivo Arena.

La grande attesa per il loro arrivo a Sanremo era palpabile. Presentati da un impeccabile Pippo Baudo, i cinque ragazzi furono accolti da una folla entusiasta. Ma c’era qualcosa di particolare quella sera: il loro frontman, Simon Le Bon, salì sul palco con un piede ingessato e visibilmente zoppicante. La storia dietro l’infortunio era lunga e complicata, ma non impedì alla band di esibirsi e regalare un momento memorabile.

In quel febbraio del 1985, i Duran Duran eseguirono The Wild Boys, un brano che è ancora oggi sinonimo di adrenalina e potenza. “The wild boys are calling on their way back from the fire. In August moon’s surrender to a dust cloud on the rise” recitavano le parole della canzone, che accompagnate dai tamburi tribali e dal basso pulsante, rappresentavano l’apice della loro musica. Un’esibizione indimenticabile, che non mancò di far discutere, soprattutto per la scelta di esibirsi in playback, una decisione che scatenò non poche polemiche all’epoca.

Esattamente 40 anni dopo quella storica performance, i Duran Duran tornano a Sanremo, ancora una volta sotto i riflettori del Festival, ma questa volta come ospiti della terza serata, il 13 febbraio 2025. E, mentre il tempo è passato, è impossibile non tornare con la mente a quegli anni d’oro della musica pop internazionale. L’emozione di rivedere la band che ha segnato una generazione è ancora viva, e Sanremo è la cornice perfetta per celebrare un ritorno che profuma di nostalgia, ma anche di un indiscusso legame con il presente musicale.

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