Notevole partecipazione al Maschio Angioino in occasione della giornata mondiale contro l’eliminazione della violenza di genere. Presso la sala dei Baroni del Castel Nuovo, il consiglio comunale di Napoli si è riunito in una seduta solenne al fine di promuovere azioni in grado di supportare le donne vittime di violenza. Sono state approvate nella giornata del 25 ben due mozioni per sostenere concretamente le donne che subiscono violenza. I lavori sono stati aperti dal Sindaco Gaetano Manfredi che ci ha tenuto a ringraziare i centri antiviolenza che rappresentano un punto di riferimento e sostegno per le donne vittime di violenza. Tanti gli ospiti che hanno presenziato alla seduta: il dott. Raffaello Falcone procuratore aggiunto presso il Tribunale di Napoli, la dott.ssa Covelli presidente presso la Corte di Appello di Napoli, la dott.ssa Nunzia Brancati dirigente della divisione anticrimine della questura di Napoli. In particolare la dott.ssa Elvira Reale consulente presso la commissione femminicidio al senato si è riportata alle dichiarazioni della relatrice speciale delle Nazioni Unite sulla violenza contro le donne, dott.ssa Reem Alsalem, la quale riferisce che nei Tribunali i giudici obbligano i bambini al diritto di visita senza essere protetti. La dott.ssa Reale invita a prestare attenzione  all’interno delle aule dei Tribunali agli episodi di violenza denunciati al fine di evitare che i bambini vengano sottoposti a dei rischi con l’obbligo del diritto di visita senza alcuna forms di protezione. Lodevole intervento anche quello della dott.ssa Rosa di Matteo coordinatrice dei centri antiviolenza della città. La Di Matteo ha lasciato parlare le donne vittime di violenza attraverso l’estrapolazione dei dati raccolti dai centri antiviolenza. Un’intervento ricco di spunti e riflessioni quello di Flavia Sorrentino vuce presidente del consiglio comunale di Napoli. La Sorrentino parte da un numero ricordando che in Italia dall’inizio dell’anno fino ad oggi 263 omicidi si sono verificati e ben 96 erano donne e di queste 82 uccise in contesti affettivi e familiari. La vice presidente prende pertanto le distanze ancora una volta alla luce di questi dati, dalle dichiarazioni del ministro Valditara che ha parlato di assenza della cultura patriarcale nel nostro paese. Si rivolge poi a tutte le donne presenti in aula ricordando che l’unico modo per cambiare un uomo violento è cambiare uomo. Varie le associazioni presenti presso la Sala dei Baroni tra le quali spicca il nome dei “Giuristi del Golfo”   sempre presente sul territorio per sostenere tutte le iniziative di rilevanza sociale. Il presidente l’Avvocato Sifo ricorda che ogni giorno tutti noi dovremo impegnarci per evitare qualsiasi tipo di atteggiamento violento mentre il vice presidente l’Avvocato Roberta Schioppa impegnata da anni ad assistere le donne vittime di violenza manifesta la disponibilità di tutta l’associazione ad intraprendere qualsiasi azione legale a titolo gratuito per aiutare le donne vittime di violenza. Una giornata ricca di riflessioni che ha visto la partecipazione di tantissime istituzioni