“Il Pdl campano è vera classe dirigente”

“Con la candidatura a presidente della Regione di Stefano Caldoro, il Pdl ha dimostrato che la politica è capace di recuperare quella centralità e quella credibilità che il centrosinistra, in quindici anni di malgoverno, ha contribuito a screditare e disperdere”. Lo dichiara Ermanno Russo, consigliere regionale del Popolo della Libertà.

Per il presidente della Commissione speciale di controllo sulle Politiche giovanili, disagio sociale ed occupazione “i campani avvertono la necessità, non più rinviabile, di tornare ad una vita normale, fatta di rapporti ordinari e non più di commissariamenti, procedure straordinarie ed urgenti. Per consentire che ciò avvenga la politica deve fare la sua parte, evitando di assumere un atteggiamento invasivo e clientelare ma, allo stesso tempo, rivendicando con forza scelte e decisioni che le competono”.

Per Ermanno Russo “il Popolo della Libertà locale ha dimostrato di essere una vera classe dirigente”. “I tanti comuni dell’hinterland partenopeo amministrati dal centrodestra, le tre Province della Campania a guida Pdl e le numerose testimonianze di buon governo che il partito sta dando sui territori rappresentano una garanzia affidabile per i cittadini che, di qui a breve, si recheranno alle urne”.

“Davanti alla furia populista di Di Pietro e alle invettive continue di Beppe Grillo – conclude Russo –, il Popolo della Libertà ed il presidente Berlusconi hanno dimostrato che quando si amministra con rigore l’antipolitica non attecchisce. Stefano Caldoro saprà riavvicinare l’istituzione a cui è candidato alla gente e ai territori. Le sue annunciate scelte di sobrietà e di austerity sono il giusto viatico per affrontare una battaglia che dovrà riportare i campani in una regione normale”.