Nel contesto del Summit del Futuro tenutosi alle Nazioni Unite, Save the Children ha sottolineato l’importanza di mettere bambine, bambini e adolescenti al centro delle politiche e dei programmi destinati ad affrontare questioni cruciali come i conflitti, la crisi climatica e le disuguaglianze. L’organizzazione, attiva da oltre un secolo nella lotta per i diritti dei minori, ha accolto con favore l’adozione del Patto per il Futuro, ma ha ribadito la necessità di un coinvolgimento attivo delle giovani generazioni per garantire un cambiamento reale.

Un Patto per un futuro sostenibile

Il Patto, adottato all’unanimità durante la cerimonia di apertura del summit, mira a promuovere un modello di cooperazione internazionale più efficace, in grado di affrontare le sfide globali e di realizzare gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile stabiliti nel 2015. Questi obiettivi si concentrano su questioni cruciali come lo sviluppo sostenibile, la pace e la sicurezza, e pongono una particolare enfasi sulla necessità di politiche favorevoli ai giovani e alle generazioni future.

L’appello di Save the Children

Inger Ashing, CEO di Save the Children International, ha dichiarato: “Accogliamo con grande favore l’adozione del Patto per il Futuro. Siamo cautamente ottimisti riguardo a questo passo e speriamo che tutte le parti interessate possano collaborare per mantenere le promesse fatte e generare un cambiamento reale per i bambini”.

Ashing ha insistito sulla necessità di mettere i diritti dei bambini al centro delle decisioni politiche, per affrontare le sfide che influenzano le loro vite quotidiane e costruire un futuro più giusto e sostenibile. “È fondamentale che tutti gli attori lavorino a fianco dei bambini per attuare il Patto”, ha aggiunto.

Coinvolgere i bambini nei processi decisionali

Save the Children ha anche evidenziato che, sebbene le bambine e i bambini siano stati considerati nel Patto, è cruciale che il documento venga ulteriormente focalizzato su di loro. L’organizzazione ha recentemente consultato i giovani in preparazione al vertice e ha rilevato un forte desiderio di essere coinvolti nelle decisioni che riguardano le loro vite.

“È importante che i bambini possano esprimere il loro punto di vista nei processi decisionali. Nessuno meglio di loro conosce le azioni necessarie per proteggere il loro futuro”, ha concluso Ashing.

Conclusione

Il Patto per il Futuro rappresenta un passo significativo verso un mondo più equo e sostenibile, ma il successo di questa iniziativa dipende dalla volontà dei leader mondiali di ascoltare e coinvolgere le nuove generazioni. Solo attraverso un reale dialogo e un’azione condivisa sarà possibile garantire un futuro in cui i diritti dei bambini siano realmente rispettati e valorizzati. Save the Children continua a essere una voce fondamentale per i diritti dei minori, chiedendo un impegno concreto affinché i bambini possano essere parte attiva del cambiamento che desiderano vedere nel mondo.